BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] attuazione del disposto di legge, rispetto dell'autonomia delle imprese private, garanzie circa l'economicità 1962) che avviava la riforma del sistema di contrattazione collettiva, l'accettazione della contrattazione articolata a livello di azienda ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] un lavoro più di punta e con un largo margine di autonomia. Durante quel soggiorno in Francia scrisse alcuni articoli su Lo Ventotene. Qui il C. si collegò subito con il collettivo dei confinati comunisti, del quale facevano parte alcune delle figure ...
Leggi Tutto
Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] il dubbio. Composto intorno al 1600, in un clima di ansia collettiva per l’imminente fine del regno di Elisabetta I che non lasciava eredi teologia protestante (Riforma), dell’affermazione dell’autonomia dell’individuo e della politica (Machiavelli). ...
Leggi Tutto
BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] la fine di un periodo, di un entusiasmo, di una speranza collettiva, e l'avvio di una situazione di chiusura in cui pareva di critica.
Fra le traduzioni del B., pur se la scarsa autonomia verso le molte case editrici per le quali lavorò spesso non gli ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] riorganizzazione dell’assetto aziendale per divisioni di prodotto autonome (FIAT Automobiles, autocarri Unic, trattori agricoli una situazione di continua tensione e di mobilitazione collettiva dei lavoratori. Nel ruolo di amministratore delegato non ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] e la comunità possono contare su una sufficiente autonomia economica tale da consentire l'avvio di un piano organico di edilizia sacra. La capillare riorganizzazione della colletta e soprattutto il generoso intervento delle famiglie aristocratiche ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] stesso anno si era costituita la Filanda Costa, società a nome collettivo con capitale di 200.000 lire ripartito in quote uguali tra la prassi corporativa e introduceva un elemento reale di autonomia nel confronto tra le parti sociali, un piano ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , al quale venne conferito un ruolo non molto più autonomo ma ben più attivo. Indossato il 21 luglio 1605 il papi, sia quando erano ancora in vita, sia nella memoria collettiva delle masse romane, la misura in cui essi riuscivano a soddisfare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] l’Italia, seppure vi si rilevi nell’avvio dell’autonomia disciplinare un ritardo di almeno due decenni. Infatti il contesto (1867-1905) su L’animo della folla (1898) e La psicologia collettiva (1899) e quelle di Scipio Sighele (1868-1913) su La folla ...
Leggi Tutto
Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] vero e proprio e lo accompagna, la sua relativa autonomia è stata sempre riconosciuta dagli studiosi più attenti e li reale incontro non si è data. Fa parte dell'identità collettiva e contribuisce a definirla. Lo straniero è 'originario' nel ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
collettivo2
collettivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Associazione di contadini che, in vista d’interessi comuni, costituiscono, nei contratti per l’esercizio dell’agricoltura, la parte che si assume l’obbligo della coltivazione,...