DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] sistema produttivo d'impiegare tutta la manodopera disponibile. Pensiamo all'Italia a cavallo nuovi beni durevoli - l'automobile, la radio, la . 124). Nello straordinario reportage commissionatogli dal New Left Club Orwell (v., 1937, p. 97) scrive: ...
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La complessità di un fenomeno diffuso
La disoccupazione si distingue tra volontaria, quando è espressa da individui che non sono disponibili a lavorare al salario di mercato, ma che troverebbero un impiego riducendo le richieste salariali, e involontaria, cioè relativa a lavoratori che, essendo in possesso ... ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento giuridico; a essa fa riscontro la d. volontaria, nella quale peraltro non rientrano tutti i casi ... ...
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Aris Accornero
La condizione di chi ha perso il lavoro o non riesce a trovarlo
La disoccupazione è la condizione di chi è rimasto senza lavoro per cause che non dipendono dalla sua volontà, non ha un'altra attività retribuita ed è alla ricerca di un nuovo lavoro. L'inoccupazione, invece, è la condizione ... ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, p. 22; App. I, p. 520; II, i, p. 791; III, i, p. 496; IV, i, p. 595; v. anche lavoro, in questa Appendice)
Parte ... ...
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Renato Brunetta
Franca Rabaglietti
(v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, II, p. 433; disoccupazione, XIII, p. 22; App. I, p. 520; II, I, p. 791; III, I, p. 496; IV, I, p. 595)
Le principali impostazioni teoriche. - L'analisi della struttura dell'o. e della d. e le modalità attraverso ... ...
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Le precipue particolarità del nostro sistema economico in generale e del nostro mercato del lavoro in particolare hanno imposto, da tempo, l'esigenza che il pieno impiego, nei suoi aspetti quantitativi e qualitativi, sia assunto come obiettivo fondamentale della politica economica italiana. E ciò per ... ...
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Le dimensioni quantitative del pieno impiego in Italia. - L'accertamento quantitativo del fenomeno della disoccupazione in Italia è utile per la valutazione della dimensione del fenomeno stesso. Sono facilmente comprensibili le difficoltà ad ottenere dati attendibili in materia. La fonte ufficiale più ... ...
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La disoccupazione in Italia e nel mondo tra il 1929 e la seconda Guerra mondiale. - Un forte squilibrio tra potenziale di lavoro e possibilità d'impiego, l'esistenza di vaste zone depresse, il basso reddito nazionale, la lenta e scarsa formazione del risparmio, la deficienza di capitali, una spesa inferiore ... ...
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Il fenomeno di nuclei di popolazione economicamente attiva, capace e desiderosa di lavoro, ma senza impiego, ha accompagnato costantemente, in ogni fase l'andamento dei mercati anche nel sec. XIX. Si trattava, in periodi normali, di una disoccupazione che non superava, per ogni specialità di lavoro, ... ...
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La disoccupazione può essere volontaria o involontaria; quest'ultima può essere determinata da ragioni di salute o da altri impedimenti fisici, o da conflitti di lavoro, o infine da uno squilibrio tra la domanda e l'offerta di lavoro. A questo ultimo caso, cioè alla condizione di chi può e vuole occuparsi ... ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] È ciò che, ad esempio, in Italia, in Francia e anche nell'Unione Sovietica, d'America. Il famoso studio dei Lynd su Middletown mise in evidenza il ruolo rivoluzionario che l'automobile tecnico alle case di cultura, ai club, e via dicendo.
c) Mass ...
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FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] nominato direttore centrale tecnico e poi consigliere d'amministrazione della Lancia.
Risultato della sua Italia della commissione circolazione della OTA (Organizzazione mondiale del turismo e dell'automobile) di Londra, che raggruppa oltre 200 club ...
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guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...
sigla
s. f. [dal lat. tardo sigla -orum, neutro plur., «abbreviature», prob. der. di singŭla (littera) «abbreviazione»]. – 1. a. La lettera o le lettere iniziali del nome di persone, ditte ed enti, associazioni e partiti, e di denominazioni...