Filosofia
La filosofia di G. Gentile e la corrente di pensiero da essa iniziata nella cultura italiana. Il nome di a. (o di idealismo attuale) deriva dal ridurre tutta la realtà a spirito (spiritualismo [...] (actum), ma all’opposto nel senso di actus, o realtà che è in quanto si fa. Atto è la stessa autocoscienza come processo pratico e teorico insieme di fondazione di sé. Nella scuola attualistica si distingue un’ala sinistra, antimetafisica e ...
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Filosofo e scienziato (Northampton, Massachusetts, 1830 - Cambridge, Massachusetts, 1875). Dal 1863 al 1870 segretario dell'American academy of arts and sciences, insegnò occasionalmente psicologia e fisica [...] dell'utilitarismo ai problemi della sopravvivenza biologica e sviluppando dal canto suo una teoria naturalistica dell'evoluzione dell'autocoscienza umana e del ruolo del linguaggio. Una raccolta dei suoi scritti è stata curata da E. Norton ...
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SPIRITUALISMO CRISTIANO
Vittorio STELLA
. Indirizzo di pensiero italiano sorto da un orientamento di reazione critica interna contro l'assoluta immanenza dell'"atto" gentiliano. La denominazione, dovuta [...] , sì da evitare la garanzia risolutrice dalla quale al Carlini appariva caratterizzata, in Gentile, la concezione dell'autocoscienza come unico soggetto trascendentale. Quasi negli stessi anni A. Guzzo operava anch'egli una revisione dell'attualismo ...
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HYPPOLITE, Jean
Giuseppe Bedeschi
Filosofo francese, nato a Jonzac (Charente-Maritime) l'8 gennaio 1907, morto a Parigi il 27 ottobre 1968; professore a Strasburgo (1945-48) e alla Sorbona (dal 1949), [...] è, secondo H., un filosofo meno lontano da Kierkegaard di quanto possa sembrare. Infatti ciò che caratterizza per Hegel l'autocoscienza dell'uomo è la separazione che essa provoca dalla vita ingenua e immediata, il suo innalzamento al di sopra delle ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] R.W. Sperry, M. Gazzaniga e altri hanno dimostrato che i due emisferi possono funzionare indipendentemente. Coscienza, autocoscienza e processi mentali di ordine superiore sembrerebbero dunque nient’affatto unitari e indivisibili. Lo sviluppo delle ...
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Cotta, Sergio. - Filosofo italiano del diritto (Firenze 1920 – ivi 2007). Esponente di area cattolica della filosofia del diritto, vicino alla filosofia dell'esperienza di G. Capograssi, all'esistenzialismo [...] coesistenziale, alla base del fenomeno giuridico e di altre modalità di vita, come originariamente costitutiva della stessa autocoscienza del soggetto. Di qui la necessità immanente nell'esperienza umana di esprimersi in forme capaci di realizzare ...
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trascendentale Nel linguaggio della filosofia scolastica, attributo di proprietà o attributi, che sono al di sopra di tutte le categorie, sorpassando in estensione tutti quanti i generi. In I. Kant il [...] , in quanto regole della conoscenza; appercezione t., o pura, o originaria, è la rappresentazione ‘io penso’ (l’autocoscienza), la quale, mentre condiziona e accompagna tutte le altre rappresentazioni, non può essa stessa essere condizionata e ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] che ogni individuo ha dei qualia del proprio dolore. Si tratta di un problema di difficile risoluzione, perché il dato dell'autocoscienza non si esaurisce nella struttura di rapporti causali o di altra natura entro cui si colloca. Mentre in tutti gli ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] questo tipo di approccio va incontro a difficoltà simili a quelle incontrate dalle teorie che assumono la coscienza o l'autocoscienza o entrambe come criterio etico decisivo. Il semplice fatto di vivere, il metabolismo biologico, non è sufficiente a ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] storica che la sottraesse agli schemi e alle formule della metodologia empirica, mostrandola nella sua unità coll'autocoscienza dello spirito".
La posizione che il C. veniva ad assumere in sede filosofica era autenticamente gentiliana, come ...
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autocoscienza
autocosciènza s. f. [comp. di auto-1 e coscienza]. – 1. Nel pensiero filosofico, coscienza di sé, consapevolezza del proprio esistere e del proprio agire, non come oggetto, cioè effetto di cause, ma in quanto entità soggettiva,...