CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] ne giustifica l'istituzione: l'oggettività; per cui la critica non può che risolversi in dialettica scettica dell'autocoscienza, e perdere quindi se stessa come critica. In particolare, il C. ritiene di poter trovare il punto di autodeterminazione ...
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RIZZERIO da Muccia, beato
Luca Marcelli
RIZZERIO (Reccerius, Riccerius, Richerius, Richerus, Ricerius, Riccieri) da Muccia, beato. – Frate minore, visse tra la fine del XII e la prima metà del XIII [...] , attraverso l’invito a raggiungerlo ogniqualvolta si trovassero nel bisogno, la maternità del governo e al contempo l’autocoscienza del carisma, concetti espressi anche nel biglietto a frate Leone (Michetti, 2004, p. 188; Dalarun, 2015, pp. 155 ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] adattata alle esigenze del XX secolo, della soluzione aristotelico-platonica del problema critico. Essa trova nell'autocoscienza, attraverso la sua presenzialità e autoaffermazione, la via per giungere al concetto. Dalla perfetta corrispondenza tra ...
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PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] nel tempo, si trasformarono gradualmente in nome di famiglia (Pelavicino, Malaspina). Si stava evidentemente consolidando l’autocoscienza dinastica dei singoli rami; sino ad allora invece il ceppo obertengo aveva gestito la carica marchionale ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] nello spinozismo e gli era tuttavia suggerito dalla sua provenienza kantiano-martinettiana: l'idea della spiritualità come autocoscienza pensante, che ora egli assumeva quale strumento risolutivo del problema del rapporto tra essere e pensiero ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] (712-744). Egli ne fu segnato in profondità: tutta la sua opera si sviluppa su tale cultura, che aveva coniugato autocoscienza longobarda e scuola latina in una visione propositiva, in cui lo studio era strumento per dare voce e indirizzo al presente ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] con un «error personam pervadens» che dava significato canonistico al documento dei vescovi tedeschi sull’autocoscienza di nullità nella vexata quaestio delle ammissibilità tramite penitenza ordinaria dei divorziati risposati alla eucarestia. Emerse ...
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Figlia unica di Carlo Alberto e di Gilda Biondi, nacque a Roma il 6 settembre 1922.
Il padre, ex magistrato, fu responsabile del segretariato del Consiglio nazionale delle corporazioni e collaboratore [...] dall’assemblea nazionale del partito di legittimare tale pratica, si dimise con altre 6-7 donne. Nacque così un gruppo di autocoscienza che si riunì con regolarità per tutto l’inverno e fino alla primavera del 1972, cui partecipò anche la giornalista ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] della materia. Essi sollevano specifici problemi di ordine strettamente tecnico e consolidano nell'allievo una forte autocoscienza.
La produzione destinata all'esecuzione concertistica copre vari generi (flauto solo, flauto e pianoforte, flauto e ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] con l’area di radicamento signorile dei San Bonifacio, ove proprio in quei decenni fu fondata come forte segnale di autocoscienza familiare l’abbazia di S. Pietro di Villanova di S. Bonifacio, retta nella prima metà del secolo da un esponente ...
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autocoscienza
autocosciènza s. f. [comp. di auto-1 e coscienza]. – 1. Nel pensiero filosofico, coscienza di sé, consapevolezza del proprio esistere e del proprio agire, non come oggetto, cioè effetto di cause, ma in quanto entità soggettiva,...