CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] di pace "che non ha la guerra per alternativa". Corollario dell'universalità dell'atto intellettivo ed etico, giunto ad essere autocoscienza e cultura, la pace o, meglio, l'odierna necessità di un programma di pace è stata l'ultima intuizione di ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] C. L., il pensiero dell’esperienza, a cura di M. Farneti, Ferrara 2011; Collettivo femminista Benazir, Frammenti di autocoscienza. Il percorso politico sulla sessualità di un gruppo di giovani femministe, Roma 2012; A. Buttarelli, Sovrane. L’autorità ...
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ZACCARIA
Denise Bezzina
– Il primo personaggio noto di questa famiglia genovese è Zaccaria de Castro menzionato in una compravendita di terreni nel 1160. Ben presto il cognome del gruppo familiare si [...] e Manuele) ed è perciò facile incorrere in casi di omonimia; tali scelte onomastiche, tuttavia, attestano una precoce autocoscienza di questo gruppo parentale.
Fino al primo decennio del Duecento i riferimenti agli Zaccaria sono del tutto sporadici ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] storica che la sottraesse agli schemi e alle formule della metodologia empirica, mostrandola nella sua unità coll'autocoscienza dello spirito".
La posizione che il C. veniva ad assumere in sede filosofica era autenticamente gentiliana, come ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] di una teoria della ragione riprendono il tema del rapporto tra filosoficità e storicità. Se la filosofia va intesa come l'autocoscienza del processo della cultura, essa indica, secondo il B., anche un piano ideale-formale di pura autonomia che va ...
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FATTORELLO, Francesco
Franco D'Intino
Nacque a Pordenone il 22 febbr. 1902 da Carlo, docente e direttore del collegio "Toppo Wasserman" di Udine, e Maria Coromer. Laureatosi in giurisprudenza, indirizzò [...] era di nuovo trasferito a Udine, dove, dopo una lunga malattia, morì il 3 ott. 1985.
Bibl.: M. Isnenghi, Storia e autocoscienza del giornalismo fascista, in Problemi dell'informazione, IV (1979), 4, pp. 581, 585, 589, 591-95; E. Gallavotti, La scuola ...
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MORELLI, Giovanni
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Giovanni. – Nacque a Firenze nel 1371 da Pagolo e Telda Quaratesi, secondogenito di quattro figli, due femmine e due maschi.
Secondo quanto tramanda egli [...] infine detti o suggerisca norme seguendo le quali lo scopo per cui il libro viene composto (la trasmissione della autocoscienza familiare) possa essere raggiunto. Insomma il capofamiglia che si fa redattore del libro è un anello tra i suoi antenati ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] , la messa in scena non mancava e, inoltre, il gruppo milanese del Fuori! si distinse per l'inclinazione verso la pratica dell'autocoscienza (si veda Metodo e contenuti delle prime riunioni del gruppo Fuori! di Milano, in Fuori!, I, 1972, 3, p. 4 ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] e sulla scrittura.
Filo conduttore di questo carteggio, insieme con il tema amoroso più o meno esplicito, è quello dell'autocoscienza poetica e del sacrificio imposto dall'arte: "La mia vita di scrittore è all'inizio. Sento una forza nuova nascere ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] collana "I gettoni" della Einaudi, Memorie dell'incoscienza (Torino 1954), è di fatto un'"analisi generazionale [(] un'autocoscienza [(] privata ed esistenziale" (Barberi Squarotti, p. 213).
Il libro, ambientato nell'Italia fascista dell'estate 1943 ...
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autocoscienza
autocosciènza s. f. [comp. di auto-1 e coscienza]. – 1. Nel pensiero filosofico, coscienza di sé, consapevolezza del proprio esistere e del proprio agire, non come oggetto, cioè effetto di cause, ma in quanto entità soggettiva,...