Zamboni, Giuseppe
Filosofo italiano (Verona 1875 - Bosco Chiesanuova, Verona, 1950). Si laureò in lettere presso l’univ. di Padova (1897) e successivamente in filosofia (1900). Sacerdote (1901), fu prof. [...] dalla sua «gnoseologia pura», da lui teorizzata come «fenomenologia del dato conoscitivo elementare nella coscienza e nell’autocoscienza attuale del soggetto conoscente». Tra le sue opere principali si segnalano: Studi gnoseologici sui principi della ...
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Cultore di filosofie orientali (Aleksandropol´, od. Leninakan, 1877 - Parigi 1949). Nato in una provincia turca conquistata dalla Russia zarista, dopo un ventennale periodo di viaggi attraverso l'Oriente, [...] saggezza orientale è alla base del suo insegnamento, vicino alle pratiche yoga e volto soprattutto all'acquisizione dell'autocoscienza e al raggiungimento di un superiore equilibrio spirituale. Concepì un'opera in tre libri dal titolo complessivo Du ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] raccontare soprattutto di Venezia, esigenze d'automemorizzazione e d'autocomprensione. Sicché la storiografia diventa occasione d'autocoscienza, d'automotivazione, d'autopersuasione e, insieme, d'utilizzo propagandistico. Ha insomma a che fare col ...
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soggetto Argomento, tema oppure la persona o la cosa che viene presa in considerazione per determinati motivi. filosofia Come termine filosofico, s. ha assunto un significato che per certi aspetti è esattamente [...] soprattutto, che, attraverso la formulazione del concetto dell’‘io penso’, vede il s. come coscienza o autocoscienza, come attività di sintesi, spontaneità, principio fondante di tutta la conoscenza. Questa concezione è stata ulteriormente elaborata ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] che non dice).
Non osando intitolarli, o dar loro un nome, li richiamerò qui di seguito col loro numero. ([Stato di autocoscienza di pubblico o parte del pubblico] Numero 1; [id.] Numero 2; [id.] Numero 3).
Numero 1
La coscienza d'ascolto minima ...
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ONNISCIENZA
Giuseppe LUGLI
È l'attributo pertinente alla natura divina, in quanto la sua assoluta perfezione esclude la possibilità di un'ignoranza anche minima.
ll carattere del sapere era stato considerato [...] considerò addirittura come unico segno dimostrativo della sua natura spirituale. Ma se la divinità aristotelica, nella sua perfetta autocoscienza, era per ciò stesso inconsapevole di tutto l'imperfetto mondo delle cose, di esso ebbe piena conoscenza ...
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Filosofia
La filosofia di G. Gentile e la corrente di pensiero da essa iniziata nella cultura italiana. Il nome di a. (o di idealismo attuale) deriva dal ridurre tutta la realtà a spirito (spiritualismo [...] (actum), ma all’opposto nel senso di actus, o realtà che è in quanto si fa. Atto è la stessa autocoscienza come processo pratico e teorico insieme di fondazione di sé. Nella scuola attualistica si distingue un’ala sinistra, antimetafisica e ...
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Scrittrice e femminista italiana (Firenze 1931 - Milano 1982). Ultimati gli studi universitari, ha dato inizio a una brillante e lunga carriera come critica d’arte, per poi ricoprire un ruolo di rilievo [...] su Hegel (1970) e La donna clitoridea e la donna vaginale (1971). Prima sostenitrice dell’utilità dei “gruppi di autocoscienza” e teorica del “pensiero della differenza” (secondo il quale la donna non deve aspirare ad avere gli stessi diritti dell ...
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Bhattacharyya, Sibajiban
Filosofo e logico indiano (n. forse 1927). A lungo prof. di filosofia in India e all’estero, è fra i massimi esponenti e interpreti della scuola del Nāvya Nyāya. Attraverso un [...] (l’autoconsapevolezza di ogni atto conoscitivo; l’identità individuale come contenuto conoscitivo; la natura dell’autocoscienza; l’errore). Attento interlocutore di Hintikka, si pone il problema della possibilità di ampliare la conoscenza ...
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La fortuna di Gentile in Italia
Giuliano Guzzone
Ricostruendo le incidenze dell’attualismo sulla cultura dell’Italia contemporanea, Antimo Negri (1975, p. 1) ha esteso alla filosofia di Gentile un giudizio [...] dell’Assoluto, bensì l’Atto stesso, e si propone di mettere in discussione l’identità di Atto e autocoscienza (pp. 461-62). Nelle Note, Severino si ricollega alla definizione del problematicismo contemporaneo come prosecuzione e svolgimento dell ...
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autocoscienza
autocosciènza s. f. [comp. di auto-1 e coscienza]. – 1. Nel pensiero filosofico, coscienza di sé, consapevolezza del proprio esistere e del proprio agire, non come oggetto, cioè effetto di cause, ma in quanto entità soggettiva,...