Buñuel, Luis
Edoardo Bruno
Regista cinematografico spagnolo, nato a Calanda il 22 febbraio 1900 e morto a Città del Messico il 29 luglio 1983. Fin dai suoi primi film, esempi di potente immaginazione [...] di B. sperimentasse attraverso sé stesso una mediazione impossibile su un reale non ancora conosciuto, elevato al piano dell'autocoscienza.I suoi scritti, soggetti per film non realizzati, racconti, saggi di teoria e poetica, sono stati raccolti nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In parallelo alla riscoperta umanistica del valore dell’individuo, nel Quattrocento [...] specchio”. La storia dell’autoritratto corre parallela non solo alla storia del ritratto, ma anche alla storia dell’autocoscienza artistica. Sintomatico allora il fatto che il secolo che vede affermarsi l’autoritratto autonomo sia anche il secolo ...
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MORELLO, Paolo
Manlio Corselli
MORELLO, Paolo. ‒ Appartenente a una famiglia della media borghesia, figlio di Paolo e di Marianna Morana, nacque il 6 gennaio 1809 a Palermo.
Nella città natale maturò [...] e il diritto alla nazionalità si propone come il nuovo fondamentale diritto naturale dell’Umanità giunta all’autocoscienza.
Morello mostrò, infine, capacità di politologo negli scritti dedicati alle vicende risorgimentali alle quali partecipò con ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] i. quale tratto definitorio della mente umana, il riferimento quasi esclusivo è alla dinamica tra coscienza e autocoscienza.
L'intenzionalità come tratto metalinguistico del mentale
Nell'apparato concettuale delineato dalla psicologia filosofica, l'i ...
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. È l'insieme delle cognizioni, e delle disposizioni così mentali come sociali, al cui acquisto è necessaria, quantunque non sufficiente, una vasta e varia lettura. Della scienza, che richiede anch'essa [...] che ogni storia non è altro che storia della cultura, della formazione spirituale, vale a dire storia dell'autocoscienza" (Philologie, Geschichte und Psychologie in ihren gegenseitigen Beziehungen, p. 54).
Ma accanto a questa elevata storia della ...
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UNIVERSALI, Questione degli
Bruno NARDI
La questione intorno al valore conoscitivo degli universali, dibattuta nella scolastica dal sec. IX in poi ed entrata nella fase acuta alla fine del sec. XI e [...] mezzo di schemi astratti, ora sospinto a intendere il particolare nel sistema delle sue relazioni, delle quali è centro l'autocoscienza.
Bibl.: V. Cousin, Ouvrages inédits d'Abélard, Parigi 1836; Prantl, Gesch. d. Logik i. Abendl., II, III e IV; M ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] dubbio, nell’Italia unita una ‘questione meridionale ecclesiale’: ma il suo riconoscimento e la sua importanza nell’autocoscienza ecclesiale nazionale sono stati, per molto tempo, inesistenti e comunque per nulla paragonabili ai ben più decisivi ...
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PITTURA dal 1180 al 1260
F. Cervini
La p. risentì tra il sec. 12° e il 13° delle profonde mutazioni culturali e sociali dell'Occidente europeo. Con l'emergere delle monarchie nazionali in Francia, in [...] dopo il 1263 (Binski, 1986), l'arte civile testimonia di un mondo che aveva raggiunto ormai una forte autocoscienza e che intendeva rappresentarla servendosi di linguaggi disinvolti e autonomi. Meno condizionata dal rispetto di una tradizione, l ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] scritti. Fu un modo per giustificare la rottura degli schemi disciplinari accademici e per controllare, con maggiore autocoscienza possibile, gli sconfinamenti dettati dal suo autonomo percorso di linguista e di antropologo. I bersagli critici di ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] 'Avvertenza al libro il D. diceva di voler "contestare agli idealisti la legittimità del concetto di verità come autocoscienza, e opporre all'esistenzialismo la validità dell'intelletto (criticamente inteso) come la soluzione più coerente dei suoi ...
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autocoscienza
autocosciènza s. f. [comp. di auto-1 e coscienza]. – 1. Nel pensiero filosofico, coscienza di sé, consapevolezza del proprio esistere e del proprio agire, non come oggetto, cioè effetto di cause, ma in quanto entità soggettiva,...