NIN, Anaïs
Marina Camboni
Scrittrice statunitense, nata a Neuilly (Francia) il 21 febbraio 1903, morta a Los Angeles il 14 gennaio 1977. Dopo aver viaggiato in Europa col padre pianista, alla separazione [...] Nin 1932-34; trad. it., Incesto, 1993 − è stata inoltre pubblicata una lunga sezione di diario che ragioni di autocensura e di opportunità avevano indotto la N. a stralciare dal primo volume del Diary). Definiti da H. Miller "confessione monumentale ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] degli scienziati, che blocca in partenza certe loro iniziative e soffoca sul nascere certi interessi.
E sicuramente per «autocensura» che Torricelli non scrive di argomenti astronomici, pur avendo la preparazione per farlo e pur continuando per tutta ...
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DALLA TORRE, Poncino
Gianfranco Formichetti
Nacque a Cremona all'inizio della seconda metà del sec. XVI ed esercitò il mestiere di notaio presso lo studio di un procuratore di questa città. Divenne [...] erotico ricco di doppi sensi e di allusività. Alla moderazione di fondo egli unisce infatti una rilevante dose di autocensura. E questo certamente permise che le sue facezie avessero una particolare diffusione specialmente con l'edizione del 1627 ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] correzioni" apportate dopo il 1671, e comunicate al C. dal figlio del Marchetti, Francesco, riflette il momento dell'autocensura imposta all'autore dal "bigottismo" di Cosimo III (mentre la precedente edizione, quella veneziana del 1768, riproduceva ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] Il manoscritto della Historia contiene molte correzioni d'autore non stilistiche, bensì contenutistiche, che testimoniano uno sforzo di autocensura (o di censura indotta) di segno essenzialmente politico. L'opera restò inedita alla morte dell'autore ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] , parlare di ‛riduzione' della poesia allo stato della prosa. L'operazione ‛umiliazione della poesia', tranne nei casi di autocensura come successe per esempio a Rimbaud, non è mai andata oltre una prudente, e non certo indiscriminata, immissione di ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] sovrasta la sua soggettività, lo scrittore viene contrastato dall'uomo allo scattare di un corto circuito che è caratteristico dell'autocensura: "Vissi, bevvi, mangiai, andavo attorno; / or son qui feccia e sterco, e suono il corno, / e dato a' vermi ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dei Manzoni. Ma l’attenzione principale in casa era riservata al M., coi suoi malesseri e i travagli, tra censura e autocensura.
Il desiderio del M. di tornare a Parigi, rimasto tale a causa del rifiuto del passaporto, era cresciuto fin dal principio ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] e di costume.
Ma nel dare in luce i Ragguagli il B. aveva dovuto esercitare una sorta di prudenziale autocensura, sia attenuando e velando taluni spunti troppo caustici, sia sottraendo alle stampe quelle pagine in cui l'intero contesto riusciva ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] , ma neanche sottovalutare. Se consideriamo il timore che gli scienziati italiani dovevano avere, e quindi le forme di autocensura che essi dovevano esercitare, nell'Italia di Giannone, dobbiamo dare ragione a Pietro Verri quando, riecheggiando Frisi ...
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autocensura
s. f. [comp. di auto-1 e censura]. – In genere, il fatto e la capacità di censurare sé stesso, sorvegliando e limitando l’espressione dei proprî pensieri e sentimenti o, comunque, controllando il proprio linguaggio. Più comunem.,...
black-out
‹blä′kaut› locuz. ingl. [comp. di black «nero» e out «fuori»; propr. «oscuramento»] (pl. black-outs ‹blä′k auts›), usata in ital. come s. m. – 1. Interruzione generale dell’erogazione dell’energia elettrica in un’area geografica...