OLCESE, Vittorio
Fabio Berio
OLCESE, Vittorio. – Nacque a Milano l’8 ottobre 1861, unico figlio di Agostino, operaio, e di Teresa Ariani.
Iscrittosi alle scuole tecniche, lasciò gli studi nel 1873, [...] della crisi del 1929. La produzione fu adattata alle politiche economiche impostate dal regime, dando inizio alla lavorazione degli autarchici fiocchi di raion, della canapa e di altre fibre sostitutive del cotone.
Verso la fine del decennio Olcese ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] una diminuzione di 64.697 ab.
Condizioni economiche (p. 693). - Com'è noto, una delle parti più importanti del piano autarchico tedesco si rivolge all'agricoltura. Numerose leggi, tra cui l'inalienabilità delle proprietà da 7 a 125 ha., il vincolo ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] indirettamente a mezzo di organi aventi personalità giuridica. Le tradizionali persone giuridiche pubbliche erano gli enti autarchici locali (territoriali o istituzionali). Con lo svilupparsi della sua attività, lo stato, per gestire pubblici servizî ...
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RICORSO
Giovanni SALEMI
Piero CALAMANDREI
. La parola ricorso significa nel linguaggio giuridico, in genere, l'atto con cui il cittadino si rivolge all'autorità per chiedere un provvedimento o in certi [...] rettorato provinciale - art. 306, com. 2); a un organo burocratico dello stato contro l'atto dell'organo semplice di un ente autarchico (al prefetto contro un atto del podestà - art. 209, com. 2). Per gli atti comunali e provinciali si può, in genere ...
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Cassa depositi e prestiti. - Gestione della Cassa depositi e prestiti (p. 316). - Al 31 dicembre 1936 i depositi in numerario esistenti presso la direzione generale della Cassa depositi e prestiti e presso [...] dello stato o garantiti dallo stato, cartelle fondiarie e titoli equiparati 8976,2; mutui chirografarî a favore di enti autarchici locali (provincie, comuni, enti morali, consorzî di bonifica, ecc.) 4511,9; mutui ipotecarî a favore della proprietà ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] , e a queste, praticamente, soddisfa, come viene dimostrato da quanto esso realizza, fra l'altro, con la predisposizione dei piani autarchici, con lo studio dei costi di produzione e il controllo e la disciplina dei prezzi, con il controllo e la ...
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PREFETTO
Plinio FRACCARO
Teodosio MARCHI
Luigi GIAMBENE
. Diritto romano. - Nella storia del diritto hanno particolare importanza i seguenti praefecti: a) I praefecti iure dicundo, delegati dal [...] poi del concetto di gerarchia, intimi e continui sono i rapporti intercedenti fra il prefetto e tutte le amministrazioni autarchiche, comprese in queste le sindacali (egli è oggi presidente del consiglio provinciale dell'economia); ampî sono i suoi ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] ed antinapoletanismo.
Nei primi due scritti viene soprattutto esaltato il principio dell'autogoverno, che deve realizzarsi in comuni autarchici e democratici. "Senza il Municipio - afferma il C. - la Nazione non esiste". Come rimprovera ai Borboni di ...
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VALLAURI, Giancarlo (Giuseppe, Angelo, Maria)
Michela Minesso
Nacque il 19 ottobre 1882 a Roma da Giuseppe, 'impiegato' quarantaduenne, e da Maddalena Pronetti, entrambi di origine piemontese.
Di fede [...] direzione come membro del CNR, l’istituzione alla quale il regime affidò in larga parte il compito di realizzare l’autarchia. In qualità di fondatore e direttore dell’Istituto Galileo Ferraris, su suo impulso gli studi del reparto del CNR dedicato ...
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REGOLAMENTO
Francesco ROVELLI
. L'attività dello stato si suole distinguere in legislazione, giurisdizione, amministrazione. Legislazione è l'attività dello stato diretta a formare il diritto obiettivo. [...] , p. 62 segg.; W. Jellinek, Verwaltungsrecht, 3ª ed., Berlino 1931, p. 126 segg.; P. Bodda, I regolamenti degli enti autarchici, Torino 1932; C. Vitta, Diritto amministrativo, I, Torino 1933, p. 45 segg.; F. Cammeo, Della manifestazione della volontà ...
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autarchia1
autarchìa1 (non com. autarcìa) s. f. [dal gr. αὐτάρκεια «autosufficienza», comp. di αὐτός «stesso» e ἀρκέω «bastare»]. – 1. Nella filosofia antica, soprattutto in quella cinica e stoica, la condizione di autosufficienza del saggio,...
autarchia2
autarchìa2 s. f. [dal gr. αὐταρχία, comp. di αὐτός «stesso» e ἄρχω «comandare»]. – 1. letter. a. Dominio di sé. b. Potere assoluto, non condizionato. 2. Capacità riconosciuta a determinati enti pubblici (detti appunto enti autarchici)...