MAZZEI, Jacopo
Domenico Da Empoli
– Nacque a Firenze, il 17 giugno 1892, da Carlo e da Marianna Tommasi, in una famiglia di antico patriziato fiorentino. Perse il padre all’età di otto anni e fu educato [...] del problema sociale», il M. si concentrava sulla tematica dei costi comparati, riproponendo ancora una volta una soluzione di stampo autarchico.
Il M. morì a Firenze il 17 nov. 1947.
Fonti e Bibl.: Nel castello di famiglia di Fonterutoli, presso ...
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Serbia e Montenegro
Ciro Lo Muzio
Il 4 febbraio 2003 le Repubbliche di S. e M. si erano accordate per abbandonare il precedente status, che le vedeva unite all'interno della Repubblica federale di Iugoslavia, [...] anni del 21° sec. il governo ha avviato politiche volte a mutamenti strutturali di un sistema economico basato sull'autarchia, e, grazie soprattutto agli aiuti internazionali e agli investimenti stranieri, l'economia ha mostrato segni di ripresa. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le alterne sorti del 'risorgimento' italiano
Vittorio Marchis
Le alterne sorti del ‘risorgimento’ industriale italiano
L’Italia alle soglie del 19° sec. è un ‘paese povero’, ma soprattutto è ancora [...] e per eliminare l’impiego di quelli che provengono dai paesi che hanno votato le sanzioni». Incomincia il ‘mito’ dell’autarchia. Anche l’Istituto superiore di ingegneria di Torino si attiva per potenziare i propri laboratori. Il 30 aprile 1936 il ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto si pone l’obiettivo di descrivere l’evoluzione istituzionale degli enti locali, muovendo dall’unificazione nazionale del 1865. Dall’introduzione della Costituzione [...] Milano, 1990, vol. II, 351 ss.; Id., Il Comune, in Tratt. Orlando, vol. II, Milano, 1908, 542-543; Rugge, F., Autonomia e autarchia degli enti locali, in I giuristi e la crisi dello Stato liberale in Italia, a cura di Mazzacane A., Napoli, 1986, 276 ...
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È nel suo senso più generale, il potere di dar legge a sé stesso. Ma il termine, a seconda delle diverse epoche e dei diversi campi scientifici (della politica, del diritto, della filosofia) in cui venne [...] che il diritto emanato da tali soggetti abbia di per sé forza obbligatoria: ma i comuni e, in genere, gli enti autarchici hanno da tempo perduto ogni funzione legislativa nel senso vero e proprio della parola; la legge di loro vita è fissata dallo ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] all'interno, ostentando le opere del regime.
Il 18 gennaio 1940 fu inaugurata a Roma la prima mostra di materiali autarchici per l'edilizia. In quello stesso giorno ebbe luogo la prima riunione del Consiglio delle dieci consulte coloniali che avevano ...
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TELETE (τέλης)
Guido Calogero
Scrittore greco, probabilmente di Megara, la cui attività letteraria cade nella seconda metà del sec. III a. C. Alcuni frammenti di suoi scritti sono superstiti nell'antologia [...] dai titoli con cui essi sono conservati nell'antologia di Stobeo: Intorno al parere e all'essere; Intorno all'autarchia (l'autosufficienza cinico-stoica); Intorno all'esilio (sul fatto che esso non debba esser considerato come un male); Intorno ...
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Giurista, nato il 2 aprile 1863 ad Altare, morto il 27 marzo 1932 in Torino, dove, laureato nel 1886, era stato libero docente (1892), professore incaricato, straordinario (1895) e ordinario (1903) di [...] la gestione di affari (Torino 1895); L'atto complesso nel diritto pubblico (in Studi dedicati a F. Schupfer, ivi 1898); L'autarchia (in Atti R. Accad. scienze Torino, 1927). Ricordiamo inoltre: Teoria delle unioni e divisioni comunali (in Riv. it. sc ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] un’azione propria, trattenendo al contempo quei soggetti e quell’azione nella sfera della statualità.
La creazione della nozione di autarchia a opera di Santi Romano (1875-1947) rispose a queste esigenze. Tramite questa nozione, l’attività degli enti ...
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Economista, nato a Donnaz (Aosta) il 2 febbraio 1888, professore negli istituti superiori di Venezia (1915-16) e Torino (1920-22) e nelle università di Sassari (1916-20) e Pisa (1923-26), insegna dal 1927 [...] cambio, Milano 1933; Appunti di scienza delle finanze e diritto finanziario: voll. 4, ivi 1934-38; Problemi economici dell'autarchia, Napoli 1939; La finanza della guerra e del dopo-guerra, Alessandria 1946; Osservazioni sulla leva dei patrimonî e le ...
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autarchia1
autarchìa1 (non com. autarcìa) s. f. [dal gr. αὐτάρκεια «autosufficienza», comp. di αὐτός «stesso» e ἀρκέω «bastare»]. – 1. Nella filosofia antica, soprattutto in quella cinica e stoica, la condizione di autosufficienza del saggio,...
autarchia2
autarchìa2 s. f. [dal gr. αὐταρχία, comp. di αὐτός «stesso» e ἄρχω «comandare»]. – 1. letter. a. Dominio di sé. b. Potere assoluto, non condizionato. 2. Capacità riconosciuta a determinati enti pubblici (detti appunto enti autarchici)...