. Con r. decr. legge del 5 novembre 1937 è stato istituito in provincia di Cagliari un nuovo comune con la denominazione Carbonia. La necessità della sua costituzione si era andata concretando in seguito [...] allo sviluppo preso dalla regione mineraria di questa zona sarda in relazione all'autarchia nazionale. Il nuovo comune, sorto insieme a quello di Arsia, dà un'evidente dimostrazione del nuovo indirizzo dell'economia nazionale.
In base al decreto ...
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cirenàici Seguaci del filosofo greco Aristippo di Cirene (ca. 435 - 366 a.C.). Tale movimento filosofico, di derivazione socratica e sofistica, riteneva che il bene coincidesse con il desiderabile e il [...] piacevole, e il piacere (edonè) fosse il fine dell'azione. Nell'ambito di tale edonismo, tuttavia, i c. miravano all'autarchìa, ossia al dominio di sé pur nell'appagamento del desiderio. I c. concordavano con i cinici nella svalutazione di ogni ...
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Europistan
s. m. inv. Le comunità islamiche d’Europa e le zone in cui esse vivono.
• Da stasera al Bellini Tato Russo presenta «Troppi santi in paradiso», bizzarria comico-satirica in due atti ambientata [...] Malitalistan, negli anni anta, che però somigliano molto ai nostri Trenta..., all’epoca delle sanzioni e dell’autarchia. «Scadenzario delle scemenze storiche, paura del linguaggio come metafora divertita del terrore quotidiano dell’europistan di ...
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Tecnico agricolo e uomo politico (Baricella 1869 - Gardone Riviera 1955). Si dedicò agli studî agrarî e in partic. alla viticoltura e all'enologia. Diresse varî periodici, l'Enciclopedia agraria UTET, [...] vino (3 voll., 1931-37), e collaborò al Corriere della sera per il settore agricolo; pubblicò L'agricoltura italiana e l'autarchia (1938) e Il volto agricolo d'Italia (2 voll., 1940), oltre a manuali di tecnica e di economia agraria. Deputato (1919 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] della filosofia del diritto in senso stretto (l’applicazione al diritto di una filosofia generale), vedremo l’autarchia fascista contribuire all’isolamento della cultura italiana. In realtà, si sosterrà nella Conclusione, i maggiori prodotti della ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] personale del re, o, secondo una più recente dottrina, in un campo in cui il monarca è soggetto di autarchia, ovvero di una potestà pubblica, che egli esercita non come organo dello stato, quantunque anche nell'interesse di questo (Romano, Corso di ...
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Giurista italiano (Turi 1905 - Roma 1973). Prof. univ. dal 1935, insegnò diritto amministrativo nelle univ. di Urbino, Sassari, Macerata, Bari e Roma. Deputato al parlamento (1948-63), sottosegretario [...] -58). Opere principali: Il silenzio nell'esercizio della funzione amministrativa (1932); Saggio di una teoria generale dell'autarchia (1933); La revoca degli atti amministrativi (1935); Teoria degli ordini nel diritto amministrativo (1938); L'eccesso ...
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IRLANDA (XIX, p. 544)
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Ugo FISCHETTI
Nicola TURCHI
Storia (p. 552). - Durante il quinquennio 1933-1937 lo stato irlandese è andato gradualmente sistemando la sua vita, [...] ha avuto un gagliardo sviluppo e un opportuno decentramento per ovviare alla disoccupazione e per raggiungere una certa autarchia, che consenta di migliorare la bilancia commerciale di fronte all'estero. Si è provveduto anche alla costruzione ...
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Filosofo cinico del secolo II d. C., a noi noto principalmente attraverso l'entusiastica biografia che ne scrisse Luciano. Nato a Cipro, di buona famiglia, portò pur nella sua volontaria povertà di cinico [...] dalle durezze e dagli estremi del cinismo stesso, colorendo d' un tono d' indulgente mitezza la sua professione di autarchia e d'indifferenza. E questa indulgenza, dal punto di vista propriamente teorico, assunse in lui un aspetto di eclettismo ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] in parte pure in appendice all’ottava edizione del Dizionario moderno (Panzini 19428).
In quella fase di crescente autarchia si mirava al contenimento della concorrenza straniera in campo economico: da tale scopo di tutela dell’autonomia produttiva ...
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autarchia1
autarchìa1 (non com. autarcìa) s. f. [dal gr. αὐτάρκεια «autosufficienza», comp. di αὐτός «stesso» e ἀρκέω «bastare»]. – 1. Nella filosofia antica, soprattutto in quella cinica e stoica, la condizione di autosufficienza del saggio,...
autarchia2
autarchìa2 s. f. [dal gr. αὐταρχία, comp. di αὐτός «stesso» e ἄρχω «comandare»]. – 1. letter. a. Dominio di sé. b. Potere assoluto, non condizionato. 2. Capacità riconosciuta a determinati enti pubblici (detti appunto enti autarchici)...