OCCHIUTO, Antonino
Alfredo Gigliobianco
OCCHIUTO, Antonino. – Nacque a Napoli il 21 dicembre 1912 da Stefano, agiato possidente, e da Margherita Ruggiero.
Diplomatosi ragioniere nel 1930, si laureò [...] . 492-496; Improvvisa crisi al Crediop. Le dimissioni di O., in La Repubblica, 17 aprile 1980; La Banca d’Italia tra l’autarchia e la guerra, 1936-1945, a cura di A. Caracciolo, Roma-Bari 1992; A. Gigliobianco, Via Nazionale. Banca d’Italia e classe ...
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IMPOSTE e TASSE
Sergio STEVE
. Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722). - Tra il 1938-39 e il 1942-43 le entrate tributarie dello stato italiano aumentarono da 23,2 a 37,2 miliardi. [...] seconda Guerra mondiale, il sistema tributario italiano era già appesantito dallo sforzo che gli era stato richiesto per il finanziamento dell'autarchia e delle guerre di Etiopia e di Spagna. Tra il 1933-34 e il 1939-40, le entrate effettive erano ...
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Nell'ultimo quindicennio la popolazione della C. è aumentata in misura cospicua (incremento medio annuo: oltre 2,5%), passando dai 5,5 milioni del 1960 agli 8 milioni attuali. La popolazione urbana - che [...] si fossero rifugiati in territorio cambogiano, cercò di correggere l'accentuazione filocinese della sua politica, abbandonando l'autarchia economica e ristabilendo nel giugno 1969 le relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti. Ma l'ala destra del ...
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La popolazione della B. - che supera oggi i 30 milioni di ab. - è aumentata in media nell'ultimo quindicennio del 2% all'anno. Cospicuo il tasso d'incremento della popolazione urbana - doppio di quello [...] era leggermente migliorata, anche in seguito agli sforzi del governo dei militari per instaurare un regime di austerità e autarchia, onde attenuare il divario tra le condizioni di vita delle élites della capitale e le masse arretrate della campagna ...
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MESSINA (XXIII, p. 1)
Ludovico PERRONI GRANDE
Il movimento commerciale del porto - escluso il periodo 1887-1889, in cui si sono raggiunte cifre fino a 938.000 tonnellate - si è mantenuto costante con [...] e librai messinesi nel primo ventennio del sec. XVI, ivi 1908; P. Greco, Contributo di Messina e dintorni all'autarchia economica nazionale, ivi 1936; L. Perroni Grande, Poesie ispirate dal terremoto del 1908. Saggiuolo bibliografico, Reggio di ...
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Il fenomeno di nuclei di popolazione economicamente attiva, capace e desiderosa di lavoro, ma senza impiego, ha accompagnato costantemente, in ogni fase l'andamento dei mercati anche nel sec. XIX. Si trattava, [...] questo fenomeno è di ausilio risolvente l'intervento dello stato con la politica dei lavori pubblici o altra equivalente (autarchia), la quale attribuisce a ogni lavoratore un rimerito adeguato al modesto tenore di vita che è proprio di questi paesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] di risposta a «tre quistioncine», un’interessante tesi sulla «dipendenza»: l’indipendenza assoluta o, diremmo oggi, l’autarchia è da respingere perché incompatibile con quella «molteplicità dei bisogni» che costituisce l’essenza delle nazioni evolute ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] ben riflette la fase di transizione della parola dall’orizzonte monistico, che la aveva negata appiattita su “autarchia”, a una prospettiva pluralistica» (Cazzetta, G., Pagina introduttiva. Autonomia: per un’archeologia del sapere giuridico tra ...
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Politica commerciale comune dell'UE e guerre commerciali
Michele Vellano
L’Unione europea si trova ad affrontare, per conto degli Stati membri, un conflitto commerciale intrapreso dall’Amministrazione [...] anni trenta del secolo scorso con la compartimentazione dei mercati nazionali fino al manifestarsi del fenomeno dell’autarchia. Il protezionismo, che ha caratterizzato quegli anni, è pacificamente riconosciuto come uno delle cause della degenerazione ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] , il vetro di inusitate dimensioni, il linoleum) che interpretavano tra l’altro le esigenze imposte dalla politica dell’autarchia.
Speciali macchine per il lavoro possono considerarsi anche la sede della facoltà di matematica (1933-35) nella ...
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autarchia1
autarchìa1 (non com. autarcìa) s. f. [dal gr. αὐτάρκεια «autosufficienza», comp. di αὐτός «stesso» e ἀρκέω «bastare»]. – 1. Nella filosofia antica, soprattutto in quella cinica e stoica, la condizione di autosufficienza del saggio,...
autarchia2
autarchìa2 s. f. [dal gr. αὐταρχία, comp. di αὐτός «stesso» e ἄρχω «comandare»]. – 1. letter. a. Dominio di sé. b. Potere assoluto, non condizionato. 2. Capacità riconosciuta a determinati enti pubblici (detti appunto enti autarchici)...