Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] vedevano nella teoria "economica" della conoscenza così come in quella neokantiana, spesso accolta dai teorici dell'austro-marxismo.
La vecchia formula dell'adaequatio rei et intellectus veniva combinata, senza troppe preoccupazioni di coerenza, con ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] anche in riferimento al diritto. Nei termini propri del marxismo i rapporti di produzione rappresentano la 'base' di
Un altro studioso importante fu Eugen Ehrlich, cittadino dell'Impero austro-ungarico e docente di diritto a Czernowitz dal 1897, la ...
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Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] delle classi. Il tentativo più sistematico di presentare ed elaborare il marxismo come un sistema sociologico fu compiuto, nel decennio precedente la prima guerra mondiale, dagli austro-marxisti e in particolare da Max Adler, secondo il quale Marx ...
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austro-marxismo
àustro-marxismo s. m. – Denominazione generica dell’impostazione ideologica e politica dei socialisti austriaci (O. Bauer, K. Renner, ecc.), che svilupparono e sottoposero a revisione il pensiero di K. Marx, sottolineandone...