DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] insieme con un gruppo di ostaggi, per giungere quindi ad una pacificazione, mentre il suo Stato restava occupato dalle truppe austriache ed alcuni suoi feudatari giuravano fedeltà a Rodolfo. Tuttavia già durante il viaggio il D. fu trattato come un ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] (sulla strada per Trento): nello scontro del giorno dopo lo schieramento troppo allungato dei volontari consentì, però, agli Austriaci una manovra di accerchiamento, che il L. tentò di rompere con un difficile contrattacco. Appena guadato il Chiese ...
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GONZAGA, Giuseppe Maria
Raffaele Tamalio
Nacque a Guastalla il 20 apr. 1690, secondogenito del duca di Guastalla Vincenzo e di Maria Vittoria Gonzaga, figlia di Ferrante (III), ultimo duca del ramo [...] di successione polacca, che ne insanguinò il territorio con la cruenta battaglia del 19 sett. 1734, nella quale l'esercito austriaco fronteggiò gli alleati franco-ispano-piemontesi; ma già alla fine del 1733 il G., con la consorte, aveva abbandonato ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] sovrana del 30 giugno 1816, due anni nella fortezza di Kufstein.
Dopo aver combattuto fino, all'ultimo contro gli Austriaci (nell'aprile era a Brescia, comandante delle truppe del dipartimento del Mella), ritornato a Modena dopo la caduta del ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] della Repubblica giacobina romana, il C. cercasse rifugio, non nella natia Repubblica di S. Marco, occupata dagli Austriaci, ma nell'ancora libera Repubblica Cisalpina. Qui dovette ugualmente farsi notare per lo spirito rivoluzionario, poiché lo ...
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CARAFA, Girolamo Malizia
Carla Russo
Nacque il 24 nov. 1647 a Ceppaloni da Tiberio, primo principe di Chiusano, e da Cristina Carafa, dei principi di Sepino. Nel 1665 fu ascritto all'Ordine gerosolimitano. [...] gli chiedeva la scarcerazione del C., il pontefice Clemente XI rispose che ciò sarebbe stato possibile solamente dopo che gli Austriaci si fossero impadroniti del Regno. Continuando, tuttavia, la prigionia del C. anche in seguito, a causa del timore ...
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CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] dell'Ordine; l'assedio di Vienna del 1683 ad opera dei Turchi vide molti cavalieri combattere a fianco degli Austriaci, Polacchi e Pontifici. Finalmente le truppe collegate riuscirono ad aver ragione dei Turchi a Vienna, e Giovanni III, Sobieski ...
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ANGIOLETTI, Diego
Piero Pieri
Nato il 12 genn. 1822 a Rio d'Elba, entrò nella scuola di artiglieria di Livorno, donde usci il 5 ott. 1845 con il grado di sottotenente. Durante la guerra del 1848 combatté [...] la fuga del granduca, accompagnò il Montanelli a Fivizzano per approntare le difese in vista del pericolo di una invasione austriaca. Nel luglio 1849, tornato il granduca, fu mandato dal De Laugier a Roma per studiare i lavori di assedio eseguiti ...
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CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] presidente, il vicario di provvisione Francesco Nava (cfr. anche A. Giulini, Dal carteggio del conte A. C. deputato della Lombardia austriaca a Vienna, in Archivio storico lombardo, LV [1928], pp. 307-16), dimostra l'accortezza e lo zelo con cui egli ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] per una più efficace difesa si trasformò in un concentrarnento generale su Treviso. Un nuovo scontro con le truppe austriache, la cui potenza di fuoco delle batterie di cannoni era nettamente superiore a quella delle forze volontarie, si risolse ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.