Generale e patriota (Napoli 1775 - Nauplia, Grecia, 1825); entrò (1793) come cadetto nell'esercito borbonico; nel 1799 aderì alla Repubblica napoletana, combattendo con il grado di capitano a Castelnuovo; [...] moti del 1820 ebbe il comando della piazza di Messina (1821), da dove tentò di organizzare la resistenza contro gli Austriaci, che intervenivano a restaurare il potere assoluto dei Borboni. Fallito il disegno, fuggì prima in Spagna, dove combatté per ...
Leggi Tutto
FINCATI, Luigi
Vincenzo Caciulli
Nato a Vicenza il 28 febbr. 1818 da Giuseppe e da Luigia Borghi, appena tredicenne entrò nell'i.r. collegio di marina veneziano che selezionava gli ufficiali per la [...] a portare l'ordine di rientro a Venezia, nel tentativo di recuperare le navi (il precedente tentativo era fallito). Arrestato dagli Austriaci, rimase per tre mesi in carcere a Lubiana e venne poi liberato grazie a uno scambio di prigionieri. Di nuovo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e con il re di Sardegna Carlo Emanuele III (1730-73), allarmare l’Inghilterra con un attacco diretto ai Paesi Bassi austriaci (occupazione della Lombardia, di Parma e di Guastalla da parte delle truppe franco-sarde, della Sicilia e del Napoletano da ...
Leggi Tutto
Patriota e militare piemontese (Chieri 1797 - Roma 1879); condannato in contumacia per aver partecipato ai moti piemontesi del '21, esulò in Spagna ove combatté nell'esercito costituzionale, passando poi [...] . Dopo la disfatta di Novara assunse il comando della città in rivolta che avrebbe voluto continuare la guerra contro gli Austriaci. Sconfitto dal generale La Marmora, dovette fuggire e si rifugiò a Roma, dove fu ministro della Guerra durante il ...
Leggi Tutto
YORK, Frederick Augustus duca di
Florence M. G. Higham
Secondo figlio di Giorgio III d'Inghilterra, nato nel 1763, morto nel 1827. Nel 1764 venne eletto vescovo di Osnaburgh e con questo titolo fu conosciuto [...] della guerra con la Francia nel 1793, egli ebbe il comando d'un corpo di spedizione inglese che collaborò con gli Austriaci a cacciare i Francesi dal Belgio e a prendere Valenciennes. Ma nel settembre 1793 a Hondschoote e nel successivo maggio a ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] , l'incaricò di recare un messaggio segreto a Napoleone. Partito per la via della Svizzera, il D. fu sorpreso da un attacco austriaco e fatto prigioniero. Venne liberato solo il 3 maggio; ma al suo ritorno a Milano, il 5, il Regno d'Italia era ...
Leggi Tutto
DEL SANTO, Andrea Carlo
Walter Polastro
Figlio di Angelo, generale dei Regno di Sardegna e allora ufficiale nel battaglione Real Navi, e di Rosa Millelire, che apparteneva ad una famiglia di notevoli [...] di Trieste, ed in alcune minori azioni di bombardamento dei forti presso Venezia e di intercettazione di mercantili austriaci.
Promosso sottotenente di vascello nel giugno del 1850 e imbarcato sul brigantino "Colombo", venne inviato di stazione a ...
Leggi Tutto
Patriota (Como 1780 - Milano 1860). Deputato prima ai Comizî di Lione, poi al Corpo legislativo della Repubblica e del Regno d'Italia, dopo la caduta di Napoleone fu uno dei capi del liberalismo lombardo. [...] in contumacia dall'Austria. Fu poi in Grecia (1825-27) e in Francia, e poté tornare a Milano nel 1840. Nel 1848 fu incaricato dal governo provvisorio di Milano di una missione speciale a Parigi. Dopo il ritorno degli Austriaci visse in disparte. ...
Leggi Tutto
Pianciani, Luigi
Patriota e uomo politico (Roma 1810 - Spoleto 1890). Di antica famiglia nobile spoletina, si laureò in giurisprudenza a Roma. Sensibile agli ideali democratici e mazziniani, entrò nell’amministrazione [...] per la convocazione di una costituente italiana. Dopo aver cercato di difendere le Legazioni pontificie dall’invasione degli austriaci, sulla via del ritorno fu arrestato dai francesi (giugno 1849). Caduta la Repubblica romana, andò in esilio a ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Savoia e del contado di Nizza, fu tra le truppe a Saluzzo, e nel 1793 accompagnò il padre (che in concomitanza con gli Austriaci del gen. J. De Vins dirigeva le operazioni per la riconquista di Nizza e Savoia) nella Valle di Susa, a Pinerolo, a Cuneo ...
Leggi Tutto
austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.