GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] al suon della cornutalira.
Questa ridda d'intrighi fu interrotta nel 1799 dalle vittorie austro-russe e dal ritorno degli Austriaci in Lombardia. Il G. sostenne d'essere stato arrestato e imprigionato a Cattaro, da dove sarebbe tornato solo dopo la ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] , Manziana 1991 (ripr. anast. dell’ed. Bergamo 1901); M. Gottardi, L’Austria a Venezia. Società e istituzioni nella prima dominazione austriaca 1798-1806, Milano 1993, ad ind.; M.F. Luna, Casanova et Ange Goudar, in Hommage à Suzanne Roth, Dijon 1994 ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] 1905, pp. 699-701; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, pp. 784 s.; G. Tomajuoli, A. e Clemente Fusinato e la polizia austriaca (con documenti inediti), in Padova. Rivista del Comune, IX (1935), 3, pp. 34-45; C. Dazzi, Due patrioti veneti. A. e ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] e disavventure costringono nuovamente il Goldoni a lasciare Venezia. Va a Bologna; di lì a Rimini, occupata allora dagli Austriaci, per i quali, durante il carnevale del '44, organizza e dirige spettacoli teatrali; da Rimini, con un lento viaggio ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] motivazioni e dei programmi politico-sociali.
Ritiratosi a vita privata dopo la caduta della Repubblica e il ritorno degli Austriaci, il C. ottenne nel novembre 1853 la cattedra di lingua e letteratura latina nell'università di Padova, che mantenne ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] si tratta di ben povera cosa. Per non trattare temi politici, per i quali era sempre in sospetto della polizia austriaca, compose anche un idillio, Raffaello e la Fornarina (1855), in cui affermava simbolicamente il diritto dell'artista all'amore in ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] per Carlo V nel conflitto contro la Francia. Nell'ottobre del 1523 il B. ritornò in Ungheria, ma come ambasciatore austriaco.
L'8 marzo 1524 il B., che come diplomatico al servizio dell'Ungheria e poi dell'Austria aveva mantenuto rapporti con ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] dei suoi manoscritti e delle sue lettere venne bruciata dal fratello Jacopo il 21 apr. 1814, poco prima dell'ingresso degli Austriaci a Milano. Due edizioni di sue poesie, prose e traduzioni vennero pubblicate postume nel 1822 (Poesie e prose, Milano ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] sia stata presentata a Napoleone; quando però la Repubblica veneta fu annessa all'Austria, ella fece buona accoglienza agli Austriaci, tanto che il Pindemonte scriveva nell'agosto del 1800 di averla vista "circondata da ufficiali tedeschi come fosse ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] :'attesi al mio solito modo di vivere, passandomela alla meglio ch'io potei" (Autobiografia..., p.28).
Dopo la prima dominazione austriaca, tornarono, agli inizi del 1806, i Francesi col Regno d'Italia: "A me pure - scriverà il D. - toccò nella nuova ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.