GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] , che nel 1853 fu condannato a morte dal tribunale austriaco in quanto implicato nella sollevazione operaia mazziniana del 6 febbraio si costituì a Lodi, al momento ancora sotto il controllo austriaco. Verso la fine del luglio 1848, mentre il nemico, ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] alle difese cittadine, non prese direttamente parte ai fatti d'arme di maggio e giugno.
All'indomani del rientro degli Austriaci in Vicenza (10 giugno) preferì abbandonare la città spostandosi tra Firenze, Roma, Genova e Torino. Tornò a Vicenza il 24 ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] e ras del distretto meridionale di Makarska, quando nel febbraio 1806 la Dalmazia fu definitivamente ceduta dagli austriaci – tramite i francesi – al napoleonico Regno d’Italia. Paulucci ottenne di ritornare nelle file dell’esercito italico ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] un basso popolo tumultuoso e poco controllabile, come, ancora pochi anni prima, aveva dimostrato in occasione della cacciata degli Austriaci dalla città (1746).
Incoraggiato dal successo ottenuto con facchini e barcaioli, il F. estese l'iniziativa ad ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] , una maggiore foga nel modo di delineare le tinte e recentemente è stata ipotizzata in esso l'influenza di pittori austriaci tardobarocchi (Lehmann, 1980). Nel secondo, con Il sacrificio di Isacco, si suole trovare conferma di un breve ritorno del D ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] di Venezia e vide morire di colera, negli stenti dell'assedio, i genitori e una figlia; ritornati gli Austriaci, preferì dimettersi dall'insegnamento accademico, riparare in Svizzera e, successivamente, nel marzo 1853, a Torino. Faceva, per vivere ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] richiesta che il governo sabaudo assegnasse a Genova nel 1846, ricorrenza del centenario dell’insurrezione contro gli austriaci e della costruzione del mito di Balilla, la sede dell’VIII Congresso degli scienziati italiani. Pallavicino partecipò ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] contro il decreto del 12 maggio, comparso su L'Italia del popolo il 24 maggio. A pochi giorni dal rientro degli Austriaci La Voce del popolo sospendeva le pubblicazioni.
Chiusasi la parentesi rivoluzionaria in Lombardia, il G. fu a Firenze come ...
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GOLFARELLI, Tullo
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Nacque a Cesena il 24 giugno 1853, da Enrico, orafo, e da Vittoria Bassoli. Apprese la tecnica dell'incisione e della lavorazione dei metalli presso la bottega del padre; dal 1878 [...] a Bologna, vinse il concorso per il bassorilievo da porsi presso la scalea della Montagnola, rappresentante la Cacciata degli Austriaci da Bologna nel 1848. Divenuto uno degli artisti più richiesti per l'esecuzione di opere plastiche a carattere ...
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GRAZIADEI, Girolamo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento nel 1749 (ma Ambrosi propone il 1748) da Giuseppe, patrizio trentino. La scarsità di notizie su questo personaggio, anche nelle [...] parte, riuscì a ottenere amichevolmente la restituzione di 4000 franchi e di tutti i pegni. Al ritorno degli Austriaci, nel gennaio 1797, il comandante, gen. P. Davidovich, interpretando quelle trattative come tradimento, trascese in una violenta ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.