BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , per la quale non esitò, nell'autunno del 1824, a fuggire, in circostanze romanzesche, da Verona e dagli Stati austriaci. Raggiunta Roma col proposito di entrare nella Compagnia di Gesù, fu ammesso nel noviziato di S. Andrea. Fatto richiamare dal ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] dieci "tra castellani e camerlenghi", il "destreggiare" con nove vescovi e due arcivescovi, il "negotiare con turchi et austriaci", lo sventare le "frequenti insidiose inventioni de' ragusei", il "divertire" i corsari controlla depositi di "munizioni ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] del nuovo regime riducendo al minimo le sue differenze dall'antico. Diffusasi alla fine d'agosto la voce che gli Austriaci avanzavano contro il Regno, il governo, prima di attuare gli energici provvedimenti richiesti dai carbonari, inviò il B. in ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] . Discusse pon l'ammiraglio Keith sulle caratteristiche della flotta e dell'esercito inglese, s'interessò ai contrasti anglo-austriaci, mostrò d'aver compreso la novità profonda della guerra rivoluzionaria, cioè il suo carattere popolare e ideologico ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] a settori quali le ferrovie, le dogane, le imposte, il debito pubblico. Tornò a Milano il 4 giugno 1859, prima del ritiro degli Austriaci. Accertata l'evoluzione in senso liberale del G. e la sua fedeltà al Cavour (fu lui a tradurre il saggio di H ...
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CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] perfezionò la sua formazione professionale su una vasta casistica. Ancora giovanissimo, fu duramente impegnato nel soccorso ai soldati austriaci feriti nella battaglia di Novara e condotti in gran numero all'ospedale di Parma; studiò i molti casi di ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] loro di assistere un maggior numero di alunni con pochi maestri, ma nel 1820 tale metodo fu vietato dal governo austriaco.
Nel 1851 il C., ormai malato e quasi cieco, cedette la direzione dell'istituto a Vittorio Frigiolini, cui successe tre ...
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PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] militare. Quando, nel marzo 1849, si riaccese la guerra, era capitano nel 9º reggimento: fu fatto prigioniero dagli austriaci a Mortara nella fase iniziale della campagna.
La metamorfosi dell’assolutista e reazionario Regno di Sardegna in un regime ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] con un combattimento in ritirata, il giorno 13, a Sant'Angelo, e perdendo un centinaio di uomini, per lo più bersaglieri austriaci. La sera successiva, dopo aver percorso 45 miglia in meno di due giorni, la colonna raggiunse Ancona. Anche il generale ...
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HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] e dovendo quindi attendersi l'incoronazione dell'arciduca Giuseppe. Ma si dovettero anche dissipare le perplessità combinate di ministri austriaci e del Dolfin stesso, che costrinsero Giuseppe I a dare "commissioni ristrette e pronto riparo al primo ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.