ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] precedente, aveva occupato nel 1809 la cattedra di eloquenza lasciata vacante da A. Anelli nel liceo di Brescia; ritornati gli Austriaci, l'A. fu confermato nell'incarico. Al successo del suo poemetto fu. dovuta anche la nomina a membro dell'Ateneo ...
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GALEAZZI, Francesco
Carlo Tamassia
Della sua vita si hanno scarse e imprecise notizie: nacque nel 1758 a Torino dove, compiuti i primi studi musicali, diede presto prova, di fronte alla corte, di straordinaria [...] al 1815), avendo scritto di argomenti politici, sarebbe stato tratto in arresto e quindi liberato, all'entrata degli Austriaci nelle province napoletane dopo la caduta di Gioacchino Murat. Un suo antico collega di studi, generale italiano al servizio ...
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PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] incrociato di accuse da parte delle componenti nazionaliste, lo spinse a cercare un dialogo costante tra socialisti italiani e austriaci, uno sforzo che trovò il suo momento più alto in un convegno internazionale organizzato a Trieste nel maggio del ...
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ELIA, Antonio
Vladimiro Satta
Nacque ad Ancona il 3 sett. 1803 da Sante e da Caterina Blasi, in una famiglia dedita ad attività marinaresche. Avviato anch'egli, all'età di quattordici anni, alla vita [...] La decisione si rivelò fatale. Nella notte del 20 luglio 1849 la sua abitazione fu circondata da gendarmi papalini e soldati austriaci e perquisita: in casa non si trovò nulla di compromettente, ma nel condotto di una latrina che serviva la sua come ...
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Comici, Emilio
Daniele Redaelli
Italia • Trieste, 21 febbraio 1901-Selva di Val Gardena (Bolzano), 19 ottobre 1940
Considerato l'emblema dell'arrampicata come fatto estetico, teorizzò una linea di [...] alla speleologia. Nel 1928 con G.B. Fabjan scalò la Nord della Cima di Riofreddo, mentre nelle Dolomiti gli alpinisti austriaci e tedeschi aprivano l'era del VI grado (Emil Solleder e Lettenbauer sulla parete Nordovest del Civetta in libera). Si ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] riconoscere Luigi Filippo re dei Francesi e Leopoldo re dei Belgi. Solo la Russia ritrovò la strada dell'alleanza austriaca, ammaestrata allora dalla lezione offerta dalla rivoluzione polacca, e a M. riuscì anche di controllare la situazione tedesca ...
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Famiglia ungherese di principi e di conti, il cui capostipite fu probabilmente il gastaldo Miska (1207-27). Il castello di Batthyán, che diede il nome alla famiglia (precedentemente denominata Eörsi) fu [...] (1776) e cardinale (1778); nel 19º Lajos (1806-1849), presidente del primo governo costituzionale magiaro (1848), fucilato dagli Austriaci, e Kázmér (1807-1854), sostenitore di Kossuth di cui fu ministro degli Esteri e che seguì nell'esilio. ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] in prosa e in versi Pio IX e l'Italia, dove auspicava il "risorgere glorioso di Venezia", che avrebbe inflitto agli Austriaci una sconfitta come quella subìta dai Turchi a Lepanto. Ed a Firenze si era fatto ricevere dal granduca, lo aveva esortato a ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] conquista fu completata la mattina del 20. Nelle ore seguenti, il M., per evitare la riconquista del duomo da parte degli Austriaci, fece alzare barricate nelle contrade di S. Giuseppe, Andegari, Monte di pietà, Orso e Olmetto. Il 21 marzo i milanesi ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] sia G. Mazzini sia G. Garibaldi. Costretto a retrocedere verso Como e appresa la notizia della riconquista di Milano da parte degli Austriaci, cercò rifugio a Lugano.
Iniziò così il lungo esilio del G. che si trasferì a Ginevra per poi viaggiare nel ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.