FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] che dai primi di febbraio si raccolse intorno a Sarzana con l'incarico di avanzare verso Parma, dove giunse quando gli Austriaci avevano ormai vinto a Mortara.
Il 1ºapr. 1849 ottenne la promozione a luogotenente generale. Dopo la sconfitta di Novara ...
Leggi Tutto
CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] . Scarafoni, vicesegretario del municipio, vennero celebrate solenni esequie in memoria dei caduti nel Lombardo-Veneto nella lotta contro gli Austriaci: il C. dettò le epigrafi (Le esequie ai lombardo-veneti, celebrate in Città di Castello dal 3 al 6 ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] si svolgono in occasione della visita a Genova di Carlo Alberto e alle dimostrazioni per l'anniversario della cacciata degli Austriaci da Genova. Nel 1848, all'annunzio dell'insurrezione, partì volontario per la Lombardia e partecipò all'assedio di ...
Leggi Tutto
BISEO, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Brescia il 16 ag. 1816 dal pittore Gaetano, si dedicò anch'egli alla pittura, ma senza acquistare particolare rilievo. Rientrato a Brescia dopo un soggiorno a Parigi, [...] , a capo di una compagnia di cittadini, negli scontri avvenuti al borgo di Sant'Eufemia. Persa gran parte dei compagni e incalzato dagli Austriaci, riuscì con pochi superstiti a mettersi in salvo al San Gottardo (28 marzo). Occupata la città dagli ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] i collegamenti militari fra il Veneto e la Lombardia, poi quello di organizzare la raccolta d'informazioni sui movimenti austriaci nel Veronese. Aggregato al quartiere generale del corpo pontificio, partecipò ai moti di Vicenza nel maggio-giugno 1848 ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] D'altronde la storia della sua tragica ritirata da Roma, la fuga verso il Nord passando per San Marino, la caccia datagli dagli Austriaci con la complicità di alcuni ecclesiastici (donde l'odio che il G. nutrirà d'ora in avanti per i religiosi e per ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] 'incontro, che ebbe luogo il 21 maggio 1905, il B., che non vi partecipò, osservava che il giorno in cui i socialisti austriaci si fossero trovati a potere e a volere fare qualche cosa di concreto per la causa della nazionalità, essi sarebbero giunti ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] che ne farà fino al 1866 - e non solo dal punto di vista militare - il vero cuore del sistema di dominio austriaco in Italia. Posta perciò al riparo da ogni pericolo di contagio liberale, la popolazione restò praticamente inerte fino a quando, nel ...
Leggi Tutto
ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] avverso, conformemente all'azione del Mazzini e del Cattaneo, alla fusione della Lombardia con il Piemonte.
Dopo il ritorno degli Austriaci a Milano l'A. (che rimase nella città lombarda fino all'ultimo, per tentare di suscitarvi un'ultima resistenza ...
Leggi Tutto
BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] Circolo universitario democratico degli studenti e probabilmente anche alla massoneria. Quando, nel maggio del '49, gli Austriaci si apprestarono ad investire gli Stati pontifici, si arruolò nei contingenti bolognesi; nominato sottotenente del Genio ...
Leggi Tutto
austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.