LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] 'Italia, Torino 1903, pp. 83, 94 s., 112 s., 140; A. Pierantoni, I carbonari dello Stato pontificio ricercati dalle inquisizioni austriache nel Regno Lombardo-Veneto (1817-1825), Roma 1910, I, pp. 468-483; M. Perlini, I processi politici del cardinal ...
Leggi Tutto
PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro
Marco Gemignani
PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro. – Nacque ad Alessandria il 13 giugno 1825 dal conte Antonio Piola e da Luigia Caselli.
I genitori erano entrambi [...] alla terza guerra d’indipendenza. Si distinse durante le operazioni nelle acque di Lissa cannoneggiando il 18 luglio le batterie austriache di Porto Comisa, il 19 quelle di Porto S. Giorgio e il 20 partecipando alla battaglia navale. Fra il luglio ...
Leggi Tutto
FABRIS, Cecilio
Vincenzo Caciulli
Nacque il 3 ag. 1840 a Firenze da Domenico e Giuseppina Rimediotti. Nel 1847 la famiglia si trasferì a Venezia al seguito del nonno paterno Antonio, valente incisore, [...] adolescenti e di cui anche il F. avrebbe fatto parte. Si distinse nella difesa della città e della Repubblica dall'assedio austriaco dell'anno successivo. Al momento della resa, insieme con D. Manin e N. Tommaseo, Domenico fu incluso nella lista dei ...
Leggi Tutto
BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] , al quale venne anche contrapposto, a partire dal 12luglio, un supplemento dal titolo L'operaio galantuomo.
Al ritorno degli Austriaci, sottratti gli incartamenti del governo provvisorio, il B. riparò a Lugano, dove li consegnò a C. Cattaneo, che li ...
Leggi Tutto
ETNA, Donato
Alessandro Brogi
Nato a Mondovì (Cuneo) il 15 giugno 1858, da genitori ignoti (nella cartella biografica dell'Archivio storico dello Stato maggiore dell'esercito, un appunto dattiloscritto [...] l'E. a ordinare la ritirata dal ponte di Carzano, dove un battaglione di bersaglieri era già stato sterminato dagli Austriaci. Il fallito tentativo italiano permise al nemico di prendere tempo e concentrare le truppe sulle rive dell'Isonzo. Il colpo ...
Leggi Tutto
BARTELLONI, Enrico
Franco Della Peruta
Nato a Livorno l'11 ag. 1808 da famiglia di umili condizioni, il B., soprannominato "il gatto" perla sua agilità, bottaio di mestiere, entrò presto nelle cospirazioni [...] e della Patria uccisi dal carnefice, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 67 s.; A. De Fusco, Dalla libertà all'oppressione austriaca. Cronistoria livornese dei Primi cinque mesi del 1849, Livorno 1911, passim; E. di Sambuy, G. Montanelli, N. Fabrizi ed i ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] frammento di bottiglia, il C. si salvò e non fu più interrogato; e il 18 genn. 1855 un tribunale militare austriaco rese nota la sentenza che, giudicando provata l'accusa di alto tradimento per cospirazione contro il governo pontificio, lo condannava ...
Leggi Tutto
AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] dell'allora maggiore Giovanni Messe. Dopo Vittorio Veneto, comandò un reparto di autoblindo impiegate nell'inseguimento degli Austriaci in ritirata; venne poi assegnato all'intendenza generale e destinato a Roma.
Durante il conflitto gli furono ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] rivoluzionario mantovano, strinse amicizia con don E. Tazzoli e con A. Mori, poi impiccati a Belfiore. Ricercato dalla polizia austriaca, il M. riparò a Genova nei primi mesi del 1853. L'ostentata fede repubblicana fece sì che le autorità piemontesi ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] Spellanzon, Torino 1942, pp. LXXIII, 14, 77, 92, 108, 120, 142; R. Moscati, Ferdinando II di Borbone nei documenti diplomatici austriaci, Napoli 1947, p. 145; C. Belgioioso, La rivoluzione lombarda del 1848, Milano 1950, pp. 19 s., 75; F. Bartoccini ...
Leggi Tutto
austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.