CARACCIOLO, Antonio Carmine
**
Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] corpi, uno dei quali si diresse verso la capitale, uno verso Capua e uno in Puglia, dove si era rifugiato il viceré austriaco, il C. era accanto al duca di Castropignano, che aveva la direzione del terzo corpo. La sua partecipazione alla guerra ebbe ...
Leggi Tutto
BELLUOMINI, Francesco
Ubaldo Tintori
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, presumibilmente a Viareggio (Lucca), e dovette appartenere a una facoltosa famiglia borghese (negli atti del processo, subito [...] della nuova Repubblica democratica, e alcuni giorni dopo eletto fra i cinque membri del direttorio esecutivo. Col ritorno degli Austriaci, di lì a pochi mesi, fu processato come principale imputato dalla reggenza provvisoria, ma assolto l'8 luglio ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] verso il litorale passando per Modena e Bologna. Infine la divisione Carrascosa si ritirò seguendo il litorale, più volte impegnata dagli Austriaci (dai quali ben due volte il C. si faceva sprprendere, a Cesenatico e a Pesaro, il 24 e il 28 aprile ...
Leggi Tutto
ALBORGHETTI, Federico
Gianni Gervasoni
Nato a Mapello (Bergamo) il 2 apr. 1825, studiò medicina all'università di Pavia, ma dovette interrompere gli studi in seguito agli avvenimenti del '48. A Bergamo [...] , fra cui G. Agazzi era il suo braccio destro, l'A. condusse per due mesi un'aspra guerriglia contro il presidio austriaco della zona, tenendolo in scacco, finché la resistenza si rivelò impossibile e fu costretto a riparare di nuovo in Svizzera. Nel ...
Leggi Tutto
BORGIA, Tiberio
Bruno Di Porto
Nacque a Perugia, da nobile famiglia, il 3 luglio 1793. Come funzionario del Comune perugino, nel 1815 cercò, senza successo, di ottenere un alleviamento del tributo di [...] collegante le parti insorte dello Stato pontificio, disfatto però, nel corso dello stesso mese, dall'intervento dell'esercito austriaco. Il governo delle Province unite si dimise, infatti, il 23 marzo, nominando al proprio posto un triumvirato ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Adriano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma, da Domenico e Serafina Bernardini, il 15 ott. 1824. Ancora studente in legge, nel 1848 partecipò con i volontari romani, sotto il comando del generale [...] Durando, alla campagna contro gli Austriaci nel Veneto. Il suo nome ricompare, dopo la caduta della Repubblica, fra quelli degli aderenti al Comitato nazionale romano, organizzazione clandestina che, nata con l'intento di collegare i vinti del '49 ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] per l'Austria.
Nell'ultima infelice guerra di Carlo VI contro i Turchi (1737-1739) il B. partecipò alla prima vittoria austriaca presso Cornia il 4 luglio 1738.
In questa guerra, nella quale l'Austria era entrata soltanto per l'alleanza che la legava ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] , che ebbe inizio a Milano, dove la famiglia si era trasferita, e proseguì a Reggio nell'Emilia dopo il ritorno degli Austriaci. A causa dell'ingresso precoce nel mondo carbonaro, quella del L. non fu, comunque, una formazione né regolare né continua ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] -russo e offrire all'Italia l'occasione di schierarsi con l'Austria o con la Russia. In effetti il governo austriaco aveva fatto passi a Roma (7 marzo 1878) per intavolare trattative su eventuali compensi, beninteso a esclusione delle terre irredente ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] il 19 marzo 1849, il 20 il F. era di nuovo in Piemonte, al campo del gen. W. Chrzanowski, con informazioni sulle truppe austriache e sui loro movimenti. Quando il 26 tornò a Brescia, assistette alle ultime fasi della difesa e salvò la vita ad alcuni ...
Leggi Tutto
austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.