Venceslao I
Re di Boemia (n. 1205-m. 1253). Figlio del secondo matrimonio di Přemysl Ottocaro I con Costanza d’Ungheria, fu incoronato re di Boemia nel 1228. Per poter giungere al dominio dell’Austria [...] la promessa di fidanzamento della nipote ed erede di lui, Geltrude, con suo figlio Vladislao, con diritto ai possessi austriaci, ma (1241) per l’opposizione imperiale dovette rinunciare a questa successione, anche per avere aiuti contro i tatari. Nel ...
Leggi Tutto
Imperatore del Sacro romano impero (Vienna 1552 - Praga 1612). Figlio e successore (1576) di Massimiliano II, fu re d'Ungheria (1572), di Boemia e dei romani (1575). La sua politica antiprotestante provocò [...] immediatamente la Controriforma, di cui il fratello Ernesto, da lui nominato governatore, fu esecutore nei due ducati austriaci della Enns; a coadiuvarlo nella propria opera di estirpazione del protestantesimo scelse i gesuiti e il futuro cardinale ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo di stato polacco (Derkały, Wołkowysk, 1750 - Varsavia 1812). Studiò a Cracovia, Vienna e Roma, dove si laureò in giurisprudenza e teologia. Come membro della "Commissione educativa" riordinò [...] di Kościuszko, per diventare poi (1794) l'anima del governo degli insorti. Sconfitto Kościuszko, fu tenuto in prigione dagli Austriaci (fino al 1802), e più tardi anche dai Russi. Le sue opere principali sono: Do St. Malachowskiego ("A St ...
Leggi Tutto
FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] , fu nominato sottocapo di stato maggiore.
Nel combattimento del ponte di Goito, condotto dal generale E. Bava contro gli Austriaci del maresciallo Radetzky in aprile, il F. si distinse, meritando la menzione onorevole e la medaglia d'argento al ...
Leggi Tutto
Figlia (Piànore, Viareggio, 1892 - Zizers, Grigioni, 1989) di seconde nozze dell'ex duca di Parma Roberto di Borbone; sposò (1911) l'arciduca Carlo d'Asburgo, che divenne erede al trono imperiale dopo [...] dell'alleata Germania e favorevole alla Francia nemica, finì per attirarsi il sospetto e anche l'odio dei ceti dirigenti austriaci. Dopo il crollo della monarchia asburgica, fu a fianco del marito nei due tentativi (1921) fatti per risalire sul trono ...
Leggi Tutto
Famiglia della Carinzia, di cui si trovano tracce sin dagli inizî del sec. 13º; baroni dell'impero col titolo di Prosseg nel 1564 e conti nel 1722. Figure eminenti furono: Johann (m. 1598), ambasciatore [...] fu cancelliere dell'impero dal 1791, e legò il suo nome al piano, mai attuato, di scambiare i Paesi Bassi austriaci con la Baviera; ministro degli Esteri (1792), cadde in disgrazia per non aver saputo intervenire nella seconda spartizione polacca, e ...
Leggi Tutto
Generale (Reggio di Calabria 1774 - Starza, Napoli, 1822). Volontario nell'esercito della Francia repubblicana, rientrò in patria nel 1797; ricaduta Napoli in mano ai Borboni, emigrò a Corfù e nel Veneto, [...] , seguì nel 1812 Napoleone in Russia e si distinse nel 1813 a Lützen e a Bautzen. Tornato in Italia, combatté con il Murat a Tolentino contro gli Austriaci. Durante la rivoluzione del 1821, partecipò alla brevissima campagna contro gli Asburgo. ...
Leggi Tutto
Figlio (Napoli 1615 circa - ivi 1708 circa) di Giovanni, contribuì a reprimere l'insurrezione di Masaniello; nel 1648 capo della congiura contro il viceré Oñate, per dare la corona di Napoli a Giovanni [...] tra l'altro alla guerra per la rivolta di Messina col titolo di "capitano generale dell'armata del Mare Oceano" (1674-78). Vecchissimo, represse (23-24 sett. 1701) la congiura detta di Macchia che mirava a consegnare il Regno agli Austriaci. ...
Leggi Tutto
BRENTA, Andrea
Bruno Di Porto
Nacque il 3 genn. 1813 a Varenna, presso Como, da Giacomo e Anna Maria Conca, popolani. Esperto cacciatore, praticò il contrabbando, prima di ereditare dai genitori in [...] la casa e molestata la moglie, disarmava, con pochi seguaci, il presidio di Argegno e sollevava la vallata contro gli Austriaci. Informato della rivolta, il generale di divisione Wohlgemuth spedì attraverso il lago di Como e fece sbarcare ad Argegno ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] . In realtà il governo favorì sottomano il movimento popolare e se ne servì abilmente nella sua difficile politica verso gli Austriaci. Un esempio di questi legami è appunto l'A. che in mezzo agli organismi creati dalla sollevazione agì come agente ...
Leggi Tutto
austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.