Patriota (Briana, Noale, 1817 - Mantova 1855); capitano dell'esercito austriaco, di guarnigione a Venezia, venne trasferito, per sospetti sulle sue idee politiche, a Graz; ma, nel 1848, si dimise dal servizio [...] disposizione del governo provvisorio di Venezia. Inviato ad organizzare le forze del Cadore, batté ripetute volte gli Austriaci, finché (28 maggio), vista impossibile ogni resistenza, sciolse le formazioni volontarie dei cadorini e andò a partecipare ...
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Nome (in nederlandese «contadini») con cui fu designato un popolo d’origine europea, ma etnicamente composito, formatosi nell’Africa meridionale nei sec. 17° e 18° e che acquistò importanza storica nella [...] metà del 19°. Discendenti in maggioranza dai coloni olandesi del Capo di Buona Speranza, in parte da coloni bavaresi, austriaci, prussiani, francesi, ugonotti, i B. dalla colonia del Capo (britannica dal 1806) si spinsero fino agli estremi limiti ...
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Patriota e giornalista (Chiavenna 1800 - Roma 1876). Partecipò ai moti piemontesi del 1821; fu quindi in Spagna, Svizzera e Russia e nel 1830 prese parte all'insurrezione polacca. Nel 1848 fu tra i promotori [...] rivoluzione in Valtellina, ove operò anche come commissario del governo provvisorio di Milano. Nuovamente esule al ritorno degli Austriaci, fu segretario del triunvirato istituito da Mazzini a Roma (1849) e in seguito alla sua caduta si trasferì ...
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Uomo politico (Spoleto 1803 - ivi 1884); poeta e tragediografo in gioventù; presidente del governo provvisorio di Spoleto nel 1831. Fallito il moto, C. non tornò alla politica che con l'avvento di Pio [...] IX. Nel 1848 intendente generale dell'esercito pontificio, poi ministro delle Armi, dovette dimettersi a cagione di un proclama contro gli Austriaci, ma il 16 nov. tornò al ministero per qualche mese. Esule nel 1849, ritornò a Spoleto nel 1860 quale ...
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Feldmaresciallo (Vienna 1669 - ivi 1741), divenne maggiore generale dell'esercito austriaco nel 1701 e difese, durante la guerra di successione spagnola, Torino assediata dai Francesi, fino all'arrivo [...] del principe Eugenio. Occupò il Regno di Napoli (1707). Promosso feldmaresciallo, ebbe il titolo di grande di Spagna. Viceré di Napoli (1713), fu poi luogotenente dei Paesi Bassi austriaci (1725) e governatore di Milano (1728). ...
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Capo (Monaco 1724 - ivi 1799) della linea rodolfina dei Wittelsbach, dal 1742 principe elettore, successe poi (1777) a Massimiliano Giuseppe di Baviera, unendo questo ducato al Palatinato. Due anni dopo [...] causando la guerra di successione bavarese. Anche l'altro suo progetto, di scambiare la Baviera con i Paesi Bassi austriaci, fu annullato (1785) dalla opposizione nella lega dei principi tedeschi. Splendido mecenate delle arti e delle scienze, tenne ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] il 19 marzo 1849, il 20 il F. era di nuovo in Piemonte, al campo del gen. W. Chrzanowski, con informazioni sulle truppe austriache e sui loro movimenti. Quando il 26 tornò a Brescia, assistette alle ultime fasi della difesa e salvò la vita ad alcuni ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] in nessun punto si avanzò più di 5 km, su un fronte di 8-9 km.
Fronte italiano
(fig. 3). - Il maresciallo austriaco F. Conrad avviò in aprile una grande offensiva sul Trentino contro gli Italiani, con la finalità di sfondare il fronte dell’Isonzo. L ...
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Economista e uomo politico austriaco (Vienna 1858 - ivi 1917), prof. nelle univ. di Friburgo in Brisgovia (dal 1885) e Vienna (dal 1893), membro della dieta della Bassa Austria (1895-97) e della Camera [...] gran parte della sua attività alla riforma in favore delle classi lavoratrici e fu l'animatore del gruppo dei fabiani austriaci, promovendo la legislazione sociale del suo paese. Tra le sue opere: Die Bank von England im Dienste der Finanzverwaltung ...
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BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] . Servì in Dalmazia e poi in Albania (1806-1808), conseguendo i galloni di sottotenente (1807); 1809 combatté contro gli Austriaci meritandosi a Presburgo la croce di cavaliere della Legion d'onore. Tenente verso la fine del 1810 e capitano nel 1812 ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.