EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] manovre dell'antico arcivescovo di Gorizia e nel febbraio 1787 gli fece intimare di lasciare Roma per trasferirsi nei domini austriaci, sotto pena della perdita di ogni rendita concessagli. L'E. obbedi e scelse di soggiornare a Lodi, dove si recò ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] nel gennaio 1620 riuscì a persuadere Ferdinando a mantenere un atteggiamento intransigente di fronte ai protestanti austriaci, piuttosto che cercare la divisione dello schieramento riformato attraverso concessioni. L'anno della reazione dei cattolici ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] , Budapest 1944. Oltre i codici Admont 767 e Reun 35, conservano la versione dell'opera di s. Massimo confessore le abbazie austriache di Zwettl (ms. 328, ff. 85r-120r), Heiligenkreuz (ms. 236, ff. 1r-21r), Sankt Florian (ms. 15, ff. 172r-174v), e ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] politica in antitesi a quella portata avanti fino ad allora. Due mesi dopo, il 6 luglio 1848, nell'imminenza dell'avanzata austriaca, il C., prendendo a pretesto un cattivo stato di salute, affidava la legazione alle cure d'un laico, F. Lovatelli, e ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] Sanuto. I grandi temi attorno ai quali ruota la corrispondenza politica del C. sono sostanzialmente quattro: i problemi confinari veneto-austriaci, i quali non fanno registrare sviluppi positivi, sicché il C. scrive che il suo star lì è infruttuoso e ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] trono imperiale di Ferdinando III, tanto che nel 1648 la Reggenza di Graz, nel rinnovare l'ordine ai sudditi austriaci di disconoscere il patriarca veneziano, lo definiva addirittura "supposto o putativo", così da costringere il G. ad accettare che ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] , VIII.B.10, dove a fianco di una parte del Liber de miraculis, tramandato in linea indipendente dai testimoni austriaci, compare la versione costantinopolitana del romanzo di Barlaam e Josaphat; anche in questo caso è probabile che l'unione sia ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] liberazione del prigioniero e lo fece accompagnare a Bologna, calcolando in tal modo di contrastare i progetti di annessione dell’imperatore austriaco e di Murat. Pio VII lasciò Savona il 19 marzo e fece il suo ingresso a Bologna il 31 marzo. Celebrò ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] come nazione libera. Quando il 22 apr. 1772 nella battaglia di Cracovia i confederati furono definitivamente sconfitti dal Suvarov, anche Austriaci e Prussiani varcarono i confini della Polonia.
L'11 luglio il D. fu richiamato a Roma; il 25 luglio il ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] francesi a Napoli avevano denunciato a più riprese riferendo degli stretti contatti tra il F., allora nunzio, e l'ambasciatore austriaco) non dovette mai trapelare a Roma visto che, eletto il nuovo papa il 16 giugno 1846 nella persona del suo ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.