PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] nella protezione di Velletri all’epoca della battaglia che vi si svolse, l’11 agosto 1744, tra austriaci e napoletani nel corso della guerra di successione austriaca. I servigi resi in quell’occasione al re di Napoli, Carlo di Borbone, e i buoni ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , per la quale non esitò, nell'autunno del 1824, a fuggire, in circostanze romanzesche, da Verona e dagli Stati austriaci. Raggiunta Roma col proposito di entrare nella Compagnia di Gesù, fu ammesso nel noviziato di S. Andrea. Fatto richiamare dal ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] loro di assistere un maggior numero di alunni con pochi maestri, ma nel 1820 tale metodo fu vietato dal governo austriaco.
Nel 1851 il C., ormai malato e quasi cieco, cedette la direzione dell'istituto a Vittorio Frigiolini, cui successe tre ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] . ma non mutò indirizzo di pensiero. Infatti, dopo avere aderito nel 1859 alla rivoluzione nazionale, quando "la partenza degli austriaci e la fine del potere pontificio a Bologna aprirono un periodo di aspra tensione fra il clero e i liberali fra il ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] a Magenta, avevano già abbandonato la Lombardia. Il governo sardo non aderì alla nomina di un arcivescovo in fama d'austriacante e il Ballerini, anche per una vivace e insidiosa campagna di stampa, dovette abbandonare la diocesi che rimase, di fatto ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] debbono invece individuare nella rivalità con i gesuiti. Il ruolo dominante svolto dai gesuiti nella ricattolicizzazione dei domini austriaci e il monopolio dell'istruzione, in particolare da quando erano state affidate loro le università di Vienna e ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] repubblicano, visse per tre mesi in un convento dì frati. Tornò a Ravenna il 17 giugno, dopo che vi erano entrati gli Austriaci, e non si liberò molto facilmente del forte senso di colpa provocatogli da questa vicenda, al punto che ancora a fine 1850 ...
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Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] in Atti d. R. Accad. della Crusca, adunanza del 4 dic. 1887 (1888), pp. 99-130; A. Neri, G. B. e la polizia austriaca, in Il Fanfulla della domenica, X, 9 (1888); G. Vaccari, La scienza nella poesia di G. B., in Bollett. del Museo civico di Bassano ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] ogni prete aderiva alla confessione di Augusta. La sua opera fu resa più difficile dai continui conflitti con i funzionari austriaci, specialmente con i luogotenenti di Gorizia e di Gradisca, che si appellavano al diritto di patronato, cassavano le ...
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ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesi di Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] del gruppo.
Nella sua qualità di legato di Ferrara dovette affrontare le difficili trattative con Francesi e Austriaci, che durante la guerra di successione spagnola avevano violato la neutralità dello Stato pontificio, oltrepassando, nel ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.