GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] messa in scena di un suo dramma, L'assedio di Alessandria nel 1174, scritto all'indomani dell'ingresso dei soldati austriaci nella città e la cui rappresentazione avrebbe potuto favorire un turbamento dell'ordine pubblico. Nel gennaio di quell'anno ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] e G. Donizetti, e la cantante Giuditta Pasta.
Fu in questi anni che il L., già da tempo sorvegliato dalla polizia austriaca, si avvicinò agli ambienti della carboneria. Allo scoppio dei moti del 1821, durante un suo soggiorno a Bergamo, l'Isola del ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] figlio di Antonio, suo «acerrimo nemico», che beneficiò anche di una significativa riduzione del prezzo. Con l’entrata degli austriaci nel Regno di Napoli, nel luglio 1707, Parrino riottenne l’appalto degli avvisi e gazzette. Allora Bulifon non solo ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] biografia-encomio del presidente della Repubblica veneziana nel 1848, nonché capo della disperata resistenza della città contro gli Austriaci nel maggio '49.
Il risalto dato alla condotta esemplare del Manin riconferma il punto di vista morale della ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] 1930, p. 339; G. Berti, Censura e circolazione delle idee nel Veneto della Restaurazione, Venezia 1989, ad ind.; A. Zorzi, Venezia austriaca 1798-1866, Gorizia 2000, passim; C. Marin, T. L. (1799-1868), giornalista e critico d'arte, tesi di laurea ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nato a Collio di Valle Trompia (Brescia) il 10 giugno 1774, dopo aver frequentato gli studi superiori presso il collegio Falsina, e dopo aver vestito l'abito sacerdotale, [...] Milano (Milano 1820).
Come si è visto, il B. continuò la propria opera senza scosse anche dopo l'arrivo degli Austriaci, e certo dovette in qualche modo mettere molti freni alle proprie idee. Grazie a ciò tuttavia l'Ateneo, attentamente sorvegliato ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] 'ex Cecoslovacchia, nella Biblioteca nazionale di Parigi, in Germania, in Gran Bretagna e in Polonia. Fra quelli austriaci si segnalano i Flores epistolarum familiarumM. T. Ciceroniscollecti perStephanum Fliscum a St. Paul im Lavanttal, Stiftsbibl ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] 1628; il poemetto La caduta di Lucifero (con gli argomenti di Pietro lo Squiglio barone di Galati), ibid. 1638; La pira austriaca, Catania 1646; i poemetti eroici Il tempio di Cerere Catanea e i Vaticini di Simeto (per la venuta del cardinale C ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] novantotto funzionari del governo, Pepoli si preparò ad andare in esilio, ma la loro nave cadde nelle mani degli austriaci; considerati prigionieri di guerra, furono deportati nel Lombardo-Veneto. Detenuti dapprima nel forte di S. Andrea nella laguna ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] della Camera dei conti che gli fruttò il titolo di consigliere aulico alla Camera dei conti dei Paesi Bassi austriaci, con una pensione di 2.000 fiorini.
Intanto, tramite il "Hoftheaterintendent" conte Giacomo Durazzo, già ambasciatore di Genova alla ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.