EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] dopo aveva pubblicato una Lettera in difesa dell'iscrizione per la statua equestre di Filippo V, Napoli 1706) alla venuta degli Austriaci a Napoli fu costretto a rifugiarsi ad Arnalfi. Tornò poi a Napoli, ma rimase sei anni in volontaria relegazione ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] , vi fece ritorno, insieme con F. Lampertico, il 30 luglio, subito dopo l'abbandono della città da parte degli Austriaci. Il volontario esilio a Milano fu probabilmente pensato dal L. al fine di acquisire "benemerenze patriottiche che pochi erano ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] nomina in ruolo per la stessa cattedra (frattanto ribattezzata come cattedra di storia universale e particolare degli Stati austriaci).
Che la didattica fosse la sua più profonda vocazione è fuor di dubbio: "De Cristoforis - scriveva Ermes Visconti ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] emergere delle forze liberali, fautrici di "un'era novella di civiltà", e allorché Venezia e Milano insorgeranno contro gli Austriaci, la sua voce si affretterà al plauso e invocherà l'alleanza tra Lombardi e Veneti contro il comune nemico (Venezia ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] Repubblica di Venezia, 1761-1797, Torino 1990, pp. 428 s.; P. Dorsi, Il litorale nel processo di modernizzazione della monarchia austriaca. Istituzioni e archivi, Udine 1994, pp. 141, 197, 198, 203-205, 214-218; A. Apollonio, L’Istria veneta dal 1797 ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] a Madama Di Staël, Milano 1902, passim;E. Clerici, IlConciliatore, Pisa 1903, passim;E. Bellorini, Il Conciliatore e la censura austriaca, in Scritti varii... in onore di R. Renier, Torino 1912, pp. 293, 295; F. Novati, Stendhal e l'anima italiana ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] , il C. si trasferì a Bologna. Tornò a Modena dopo la partenza del duca e degli Austriaci (21 marzo 1848), e vi rimase fino al loro ritorno (9 ag. 1848) collaborando ai giornali liberali che in quei mesi si stamparono a Modena: L'Italia centrale ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] , la richiesta da parte dei Russi di un ufficiale esperto nella guerra di montagna spinsero il M., ostile sia agli Austriaci sia ai Francesi, a raggiungere, nell'autunno del 1799 attraverso il territorio elvetico, l'armata russa, nella speranza di ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] coll'Austria), né di censurare con acredine la Pronea (1808) del Cesarotti. Espressioni benevole ebbe invece per gli Austriaci, almeno se dobbiamo giudicare dalla canzone A Venezia rigenerata dall'augusta presenza del suo benefico imperatore e re ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] e il maggio del 1849, che portarono al triumvirato della Toscana di Guerrazzi e alla successiva occupazione da parte degli austriaci, colpirono molto la sensibilità politica di Angelica, tanto da farle auspicare un ritorno del granduca, se pure in un ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.