CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] mentale; tormentato dal rimorso di essersi compromesso con il partito liberale ed oppresso dalla rigida sorveglianza della polizia austriaca, tentò varie volte il suicidio.
Fu rinchiuso nell'ospedale di Padova dove morì il 29 giugno 1848.
Fonti ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 1200; P. A. Codelli,Gli scrittori friulano-austriaci degli ultimi due secoli, Gorizia 1783, pp. 31-33; C. Morelli di Schönfeld,Elogi di uomini illustri... benemeriti della patria, in ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] e massoni inglesi, come in una «seconda forma di iniziazione» (Mola, 2005, p. 96). Nello stesso tempo, un editto austriaco comminava la pena di morte agli affiliati della carboneria. Seguì, il 6 ottobre 1820, l’arresto di Maroncelli sulla base di una ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] belliche (cfr. la prosa Rendimento di grazia a Dio per la vittoria di Milano, [Genova] 1848, celebrativa della cacciata degli Austriaci da Milano il 22 marzo, e la Allocuzione indirizzata nel maggio 1848 a V. Gioberti in visita a Genova nel corso di ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] O. Frangipani, uno dei capi della sommossa di Ungheria (1671), del quale chiese invano al Collegio la consegna alle autorità austriache. Frattanto si adoperava per favorire le nozze di Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, con Anna Isabella, figlia di ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, lettere e arti, CLI (1992-93), pp. 1008 s.; F. Fiocchi, L'invasione austriaca dell'alto Vicentino nel 1809, in Arch. veneto, CXXVI (1995), pp. 63 s., 73, 77; G.E. De Paoli, Patrioti e intellettuali ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] messa in scena di un suo dramma, L'assedio di Alessandria nel 1174, scritto all'indomani dell'ingresso dei soldati austriaci nella città e la cui rappresentazione avrebbe potuto favorire un turbamento dell'ordine pubblico. Nel gennaio di quell'anno ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] e G. Donizetti, e la cantante Giuditta Pasta.
Fu in questi anni che il L., già da tempo sorvegliato dalla polizia austriaca, si avvicinò agli ambienti della carboneria. Allo scoppio dei moti del 1821, durante un suo soggiorno a Bergamo, l'Isola del ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] figlio di Antonio, suo «acerrimo nemico», che beneficiò anche di una significativa riduzione del prezzo. Con l’entrata degli austriaci nel Regno di Napoli, nel luglio 1707, Parrino riottenne l’appalto degli avvisi e gazzette. Allora Bulifon non solo ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] biografia-encomio del presidente della Repubblica veneziana nel 1848, nonché capo della disperata resistenza della città contro gli Austriaci nel maggio '49.
Il risalto dato alla condotta esemplare del Manin riconferma il punto di vista morale della ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.