BIGNAMI, Enea
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 28 nov. 1819 da Paolo e Maddalena Marliani. Compiuti gli studi in Svizzera, si arruolò nella guardia civica bolognese, raggiungendo il grado [...] dell'amministrazione della ferrovia "Vittorio Emanuele" e poi delle Ferrovie dell'Alta Italia.
Nel 1859, alla partenza degli Austriaci da Bologna, il B. fu nominato, dalla giunta provvisoria di governo, membro della commissione consultiva di Finanze ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] richiesta che il governo sabaudo assegnasse a Genova nel 1846, ricorrenza del centenario dell’insurrezione contro gli austriaci e della costruzione del mito di Balilla, la sede dell’VIII Congresso degli scienziati italiani. Pallavicino partecipò ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Parigi con la missione di invocare presso il ministro degli Esteri Jules Bastide l'intervento della Repubblica francese contro gli Austriaci. Il C. giungeva a Parigi "delirante di sdegno" il 16 agosto (Epist., II, 103). Salvo un attimo di speranza ai ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] militari di Firenze", rimanendo però nella carica anche dopo la ritirata dei Francesi e l'arrivo degli Aretini e degli Austriaci. Solo nel 1802, durante il Regno d'Etruria, ascese ad un'alta carica dello Stato, venendo nominato senatore. Morì il ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] migliorare la produzione e il commercio della seta, principale industria locale, e indicava alcuni provvedimenti adottati dagli Austriaci per incrementare il commercio a Trieste.
Rientrato a Venezia riassunse incarichi di media levatura. Nel luglio ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] di difesa lo incaricò di percorrere i paesi vicini per suscitarvi solidarietà. Ma la mattina seguente, giunta notizia di Custoza, gli Austriaci bombardarono Sermide e il C. fuggì verso Bondeno.
All'inizio del '49 fu eletto a Bologna con 11.000 voti ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] italo-svizzera e di quella italo-germanica. Di quest'ultima, sorta nel 1871 ad opera di un folto gruppo di finanzieri austriaci e tedeschi e liquidata nel 1874, e largamente interessata nelle speculazioni edilizie romane di quegli anni, il G. fu uno ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] di tenute nell'Impero asburgico e nella stessa Romania, oltre che titolare della vicepresidenza del cartello degli esportatori austriaci di legname.
Quest'ultimo elemento non era d'altra parte secondario nel progetto del G., che si riprometteva ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] che vanno dalla Restaurazione all'Unità la siderurgia lombarda vedrà aggiungersi, a questi svantaggi, anche la concorrenza dei produttori austriaci, assai meglio dotati di materie prime.
La decisione del Rubini non era un caso isolato. Nel 1859 Piero ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] accreditamento dei nunzi di Vienna e Monaco negli ambienti interessati. Il veto del CdA del Banco di accettare consiglieri austriaci e tedeschi non consentì il risultato auspicato; ma i successivi aumenti di capitale videro in prima linea la S. Sede ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.