DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] di successione, insomma, non lo toccò che marginalmente. Ebbe ottimi rapporti con i Francesi ed altrettanto con gli Austriaci, condividendo le speranze di quanti ritenevano che il mutamento dinastico avrebbe giovato alla situazione del Regno. Il ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] in questo scritto omette di tener conto del fatto che l'idea dell'indipendenza italiana, e quindi l'ostilità alla dominazione austriaca, erano ormai così diffuse e sentite che le sue pagine peccavano inevitabilmente, se non di viltà o di malafede, di ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] , pp. 577 s., 585, 588, 591-603, 616 s., 845; F. Salata, Maria Luigia e i moti del Trentuno. Documenti inediti da archivi austriaci, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n.s., XXXII (1932), pp. 395, 398, 403, 407; G. Leopardi, Tutte le opere, a ...
Leggi Tutto
DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] del diritto e dello Stato fondata sul concreto contatto con la realtà storica (cfr. Sul diritto a pensione degli impiegati austriaci passati al servizio del governo italiano a termini dell'art. 15 del Trattato di Vienna, in Foro italiano, XXXII [1907 ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] a Venezia, stampando clandestinamente un proclama che fu affisso nottetempo. La provocazione non ebbe alcun seguito, né la polizia austriaca venne mai a capo degli autori del gesto.
Ottenuto un posto da avvocato nella vicina pretura di Mestre (29 ag ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] agli affari. Durante l'assedio, Massena lo chiamò a far parte della Commissione provvisoria di governo. Altrettanto fecero gli Austriaci il 6 giugno. Ma non fu nelle loro mani lo strumento docile che desideravano: si oppose con fermezza all'adozione ...
Leggi Tutto
austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.