FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] vennero chiuse nei primi giorni di maggio del 1785), Casanova teneva i rapporti tra i "fratelli" veneziani e quelli austriaci, mentre il F., se ancora non apparteneva alla società, certo era a essa molto vicino (Trentafonte, Giurisdizionalismo…, 1984 ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] Radetzky si incontrano personaggi come papa Giovanni XXIII, Giorgio Bocca ed Enzo Jannacci. Sedata la rivolta e tornati gli Austriaci a Milano, il narratore (ancora in prima persona) si trova in esilio a Nesci (non è difficile riconoscervi Sant ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] , in Scritti storici, a cura di B. Croce, II, Bari 1945, ad Ind., per la sua partecipazione alla guerra contro gli Austriaci; D. Nicolai, Memorie acerbe ed onorate di L. D. e Margherita Bellucci, Brighton 1834 (rist. Napoli 1902); A. Zazo, Vicenda di ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , II (1966), pp. 436-471, e dello stesso D. e il Trentino, in Nuova Antologia, CIX (1974), pp. 173-182 e D. nel Parlamento austriaco, ibid., CXI (1976), pp. 20-44, e D. nel primo dopoguerra, in Clio, XI (1975), pp. 51-75. Si veda anche G. Valori, D ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] per esprimere richieste e diritti degli studenti.
Nel dicembre 1831 conseguì la licenza in medicina; rientrate però le truppe austriache in Bologna e chiusa l'università, si trasferì a Ravenna a far pratica presso quell'ospedale. Il 27 giugno ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] (1887-1942), crebbe a Milano fino all'ottenimento della licenza ginnasiale e poi prosegui gli studi a Bolzano, in una scuola austriaca, imparando in tal modo anche iltedesco.
Nel 1892 Giacomo e il padre del F. costituirono, insieme con i Colombo, una ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] attraversati da una vena (più viscerale che propriamente nazionalistica) di avversione nei riguardi dello straniero (in particolare degli Austriaci, dal G. sempre indicati come "Tedeschi", epiteto al quale nel 1849 finì anche per dedicare un'intera ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] un successore. L’arciduca Mattia, riconosciuto capo e rappresentante del casato, nel 1608, con l’appoggio dei protestanti austriaci e ungheresi marciò su Praga contro Rodolfo; tuttavia i boemi si mantennero fedeli al loro signore dietro la promessa ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] di Napoli di P. C., in Revue des études italiennes, IX (1962-63), 1, pp. 126-156; D. Uhlir, L'epilogo dell'interv. austriaco contro Napoli nel 1821e l'esilio dei murattisti napoletani C. e Pepe in Moravia, in Historica, XVII (1964), 8, pp. 89-100; G ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] del Regno, marchese Thaon, nominato il 4 luglio. Così C. E. non ebbe il coraggio di sfidare il veto austriaco al suo rientro in Piemonte. I Piemontesi sentirono ugualmente la sferza inclemente di provvedimenti punitivi (epurazione della pubblica ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.