LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] Nel 1818 fu insignito dell'Ordine della Corona di ferro (cui si aggiunse, nel 1837, il titolo di cavaliere dell'Impero austriaco, con il predicato di Borgarello) e gli fu affidata la direzione generale dei ginnasi di Lombardia, che tenne fino al 1832 ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] su Pola a bordo dell'aeronave "Città di Jesi", fu abbattuto dal fuoco nemico e catturato, rimanendo prigioniero degli Austriaci fino al giugno 1917, quando riuscì a rimpatriare con un contingente di infermi e di invalidi. Decorato di medaglia di ...
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BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] 1745), che confermò a Federico II il possesso della Slesia, il B. passò col suo reggimento nei Paesi Bassi austriaci, ove fu assegnato inizialmente, dall'aprile 1746, alla guarnigione di Lovanio. Nell'aprile 1748 passò alla guarnigione della fortezza ...
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ANTONINI, Prospero
Giovanni Comelli
Nacque a Udine il 2 febbr. 1809 da nobile famiglia friulana; laureatosi in legge a Padova, si dedicò alla carriera giudiziaria presso il tribunale di Udine. La sua [...] attività politica e i contatti con il generale Carlo Zucchi, confinato a Palmanova per alto tradimento, insospettirono la polizia austriaca, che lo segnò tra i "sorvegliati speciali". Nel 1847 fu uno dei promotori dell'iniziativa per la erezione di ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] seguirlo in stato di arresto verso la sede del municipio e poi, quando il corteo popolare fu disperso a fucilate da reparti austriaci, in casa Vidiserti. Trasferitosi nella notte fra il 18 e il 19 nella più sicura casa del conte Carlo Taverna, in via ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] 1830 il B. fu autorizzato dalla segreteria di stato a chiedere aiuto, in caso di necessità, al duca di Modena e agli Austriaci.
Morto il 30 nov. 1830 Pio VIII, il B. affidò la legazione nelle mani, inesperte, del vicelegato N. Paracciani-Clarelli per ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] la campagna con un infelice scontro presso Sorio l'8 aprile, venendo battuti durante l'attacco a una forte colonna austriaca e si ritirarono in disordine a Vicenza, accusando il Sanfermo d'averli mal diretti. Questi rinunciò al comando dei volontari ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] Genova, II, Genova 1913, pp. 296 s.; L. Levati, Dogi di Genova e vita genovese, I, Genova 1914, p. 98; E. Pandiani, La cacciata degli Austriaci da Genova, Genova 1923, pp. 9, 56, 61, 68, 72, 78 n., 95, 98-101, 108 s., 137, 141-144, 171, 174, 180, 185 ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] , L. Tanari e la Società nazionale italiana, in Archiginnasio, VIII (1913), p. 268; P.C. Falletti, La liberazione di Bologna dagli Austriaci (12 giugno 1859). Discorso, ibid., X (1915), p. 165; N. Moroni, Il Comitato di pubblica salute e le spese per ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] cannoni la piazzaforte di Alessandria). Una nuova nomina a podestà di Arco fu ricusata nel marzo 1861 dalle autorità austriache. Colpito da ordine di arresto nel luglio 1866, in piena guerra austro-italiana, dovette rifugiarsi sul monte Velo, facendo ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.