GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] della Voce del popolo (al quale fu vicino anche G. Mazzini) si sciolse nel luglio 1848, alla vigilia del ritorno degli Austriaci. Il G. si arruolò allora nella legione che agli ordini di G. Garibaldi combatté in alta Lombardia, dopo l'armistizio di ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Giano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Thonon, in Savoia, il 1° nov. 1736 da Claudio Giovanni Battista. Nel passato della sua famiglia, le cui origini risalivano al XIV secolo, c'erano [...] guerriers de la Savoie" lanciato dal G. il 14 genn. 1814, facendo seguito a contatti già intercorsi con i capi militari austriaci, avviava la chiamata a raccolta di tutti i lealisti nei sei reggimenti (quattro di fanteria e due di cavalleria) che il ...
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CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] fece parte del Comitato di pubblica difesa, che tentò di far insorgere nuovamente Milano, dopo il ritorno degli Austriaci.
Dopo la sconfitta dell'esercito piemontese nel 1849, soffocata la rivoluzione, riparò nel Canton Ticino, dove costituì un ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] di fedeltà che li legava alla dinastia borbonica.
Combatté con abilità e coraggio in difesa di Venezia assediata dagli Austriaci (1848-49), distinguendosi nei fatti d'arme di Mestre, Marghera, forte di Brondolo e casa Trevisani. Dopo la capitolazione ...
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AGUCCHI LEGNANI, Alessandro
Enzo Piscitelli
Nacque il 23 apr. 1774 a Bologna dal conte Donato e dalla contessa Eleonora Beccadelli. All'arrivo dei Francesi a Bologna (1796), ebbe importanti incarichi [...] parte del governo provvisorio della città e provincia di Bologna, che votò la decadenza del dominio pontificio. Entrate le truppe austriache in Bologna, fuggì riparando prima a Lucca, poi in Corsica e a Marsiglia. In seguito tornò in patria, sempre ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Spada d'onore dal Viceré". L'8 febbr. 1814 partecipò con onore alla battaglia del Mincio, ma fu tosto licenziato dai reduci Austriaci e, rientrato in patria, ebbe dal restaurato duca di Modena un'annua pensione (con decorrenza 1º ott. 1814) di L. 34 ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] lungo il Po del sale veneto, a lungo interrotto dagli Austriaci con la scusa dei danni sofferti dalla ferma di Milano.
si diceva convinto del proprio successo e del fallimento austriaco, ma doveva presto subire un'amara disillusione. Da Milano ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] 1859 fu insignito del grado di ufficiale dell'Ordine militare di Savoia per il comportamento tenuto nella guerra contro gli Austriaci. Lo stesso anno passava alla fanteria ed otteneva il comando del 4º reggimento granatieri che guidò nel corso della ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] nelle nomine a sottoprefetto a Borgo San Donnino (8 marzo 1810) e a Parma (25 nov. 1812). Ma anche gli Austriaci ne apprezzarono preparazione, equilibrio e probità: il 18 maggio 1814, in occasione della restaurazione dell'università (che nel 1811 era ...
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BORGHESE ALDOBRANDINI, Francesco
Bruno Di Porto
Nato in Roma, il 9 giugno 1776, dal principe Marcantonio Borghese e da Anna Maria Salviati, ebbe, come secondogenito, conformemente alla tradizione della [...] dei carabinieri, nelle campagne del 1806, 1807 e 1809 (fu ferito nella battaglia di Wagram) contro Prussiani, Russi e Austriaci. Sposata frattanto, l'11 apr. 1809, la nobile Adelaide de La Rochefaucauld, dalla quale ebbe quattro figli (Marcantonio ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.