Scrittore e avventuriero (Venezia 1755 - ivi 1816); insofferente del lavoro d'ufficio nella cancelleria veneziana, viaggiò per l'Europa (1775-79; 1789-90 a Vienna); poi, privo di mezzi, si adattò a fare [...] quindi "ispettore alla stampa e libreria" di Padova (1812-14). Tornato a Venezia divenne, pare, confidente della polizia austriaca. Oltre alle Lettere sirmiensi cui è soprattutto legata la fama letteraria del A., si ricordano la Rappresentazione del ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia (Sedan 1765 - Courcelles, Seine-et-Oise, 1840), discendente da famiglia scozzese; combatté tutte le guerre della Rivoluzione, le campagne del Reno e d'Italia (1796-97) e fu governatore [...] 'Italia settentrionale; battuto sulla Trebbia (1799), riuscì tuttavia a ricongiungersi a Moreau. Dopo Marengo, cacciò gli Austriaci dai Grigioni con un'abile campagna invernale. Avendo difeso Moreau, acerrimo nemico di Napoleone, questi lo esonerò ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Antonio
Angelo Del Boca
Nacque a Carpi, nel Modenese, il 20 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Elisabetta Ferrari. Di famiglia patrizia, entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia militare [...] .
Sei anni dopo, quando il duca di Modena Francesco V, appena avuto sentore che i Franco-Piemontesi avevano sbaragliato gli Austriaci a Magenta, abbandonò precipitosamente la città, il G. non lo seguì, come fece la quasi totalità degli ufficiali del ...
Leggi Tutto
Imbriani, Vittorio
Patriota e letterato (Napoli 1840 - ivi 1886). Figlio di Paolo Emilio e di Carlotta Poerio, passò la sua prima giovinezza in esilio con il padre. Allievo, a Zurigo, di Francesco De [...] in Italia per arruolarsi come volontario, esperienza che ripeté nel 1866, quando cadde anche prigioniero degli austriaci. Tornato definitivamente in patria, insegnò Estetica e poi Letteratura italiana e tedesca all’università di Napoli. Giornalista ...
Leggi Tutto
ELIA, Leopoldo
Vladimiro Satta
Nacque ad Ancona il 29 ott. 1850, in una famiglia popolana e marinara, da Raffaele, capitano della marina mercantile, e da Amalia Balani. Rimasto in tenera età orfano [...] le scuole tecniche - infiammato dalla figura di Garibaldi e seguendo l'esempio di Antonio Elia, cugino del padre, fucilato dagli Austriaci nel 1849, e del figlio di questo, Augusto - fuggì di casa insieme con il fratello Annibale per unirsi ai ...
Leggi Tutto
Figlio minore (Torino 1701 - ivi 1773) di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia, erede dello stato nel 1715 per la morte del fratello maggiore Vittorio Amedeo, salì al trono nel 1730 all'abdicazione [...] sua casa, e con la pace di Vienna (1738) ottenne Novara e Tortona. Più drammatica fu la guerra di successione austriaca (1740-48), alla quale C. E. partecipò nel campo opposto alle potenze borboniche sopportando disastri militari non lievi; la pace ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico (Firenze 1749 - Löbichau, Sassonia, 1809). Scolopio, poi (1774) semplice chierico secolare e abate, prof. nell'univ. di Modena (1772-82). Presentato dal principe Lubomirski al [...] polacco e contribuì alla compilazione della Costituzione del 1791. In missione a Dresda (1792), fu arrestato dagli Austriaci (1794). Liberato (1800), a Pietroburgo rivide (1803) l'ex allievo A. Czartoryski e dalle loro conversazioni nacquero ...
Leggi Tutto
Patriota (Brescia 1818 - Torino 1854). Ufficiale dell'esercito austriaco, si dimise nel marzo 1848 per prendere il comando militare di Brescia insorta; distintosi, agli ordini del gen. G. Durando, a Monte [...] i rivoluzionarî magiari guidati da L. Kossuth, vi organizzò una legione italiana con prigionieri e disertori da reggimenti austriaci. Dopo Világos (1849) condusse la Legione in Turchia; tornato in Italia (1850), amareggiato dal fatto che l'esercito ...
Leggi Tutto
Baccarini, Alfredo
Uomo politico (Russi, Ravenna, 1826 - ivi 1890). Dopo aver compiuto studi letterari, s’iscrisse nella facoltà di Matematica dell’università di Bologna. Nel marzo 1848 si arruolò fra [...] mura e fu tra i difensori di Porta Galliera, riuscendo a guadagnare il grado di ufficiale. Dopo l’ingresso degli austriaci in città, fuggì a Russi dove rimase nascosto per qualche tempo. Lavorò negli uffici tecnici locali e, una volta laureatosi ...
Leggi Tutto
BONATELLI, Francesco
**
Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] quando si sposò con Laura Formenti, fu privato per motivi politici del posto. Lo riebbe qualche anno dopo, ma il governo austriaco volle che frequentasse a Vienna un corso di studi superiori (ottobre 1855); il B. vi rimase per qualche mese finché una ...
Leggi Tutto
austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.