FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] dei deputati della provincia di Venezia, mentre l'anno dopo divenne membro dell'Assemblea legislativa. Al ritorno degli Austriaci, per tramite di P. Selvatico, segretario perpetuo dell'Accademia di belle arti di Venezia, gli venne assegnata nel ...
Leggi Tutto
DE MARCHIS, Domenico, detto il Tempestino
Olivier Michel
Figlio del fiorentino Federico Marchis (o Marchi), nacque a Roma il 23 ott. 1646; per parte di madre era fratellastro di Lucia De Rossi, che [...] erede diretto è da considerare il "Monsù" Francesco Borgognone (François Simonot), ma nella sua bottega lavoravano anche i due austriaci Jakob e Christoph Wörndle, conosciuti a Roma come "Monsù Giacomo" e "Monsù Cristoforo"; l'Orlandi (1733) ricorda ...
Leggi Tutto
CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] quale secondo Ridolfi (1888, pp. 20 s.) il C. aveva lavorato per quattro anni, celebra la liberazione della Lombardia dagli Austriaci nel 1859: essa veniva simboleggiata dalla figura di una donna greca seduta sulle rocce e intenta a scrivere su uno ...
Leggi Tutto
ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] di carattere bramantesco scomposta a Lugano, e il progetto del monumento napoleonico di Lodi (eretto nel 1808-09, distrutto dagli Austriaci nel 1814).
Nell'ornato, le fonti dell'A. sono costantemente l'antico e il più corretto Cinquecento: ma dell ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] (catal.), a cura di M. Mondini-C. Zani, Brescia 1981, pp. 59 s.; U. G. Tessari, in Dalla Verona austriaca alla Verona italiana 1830-1900 (Accademia Cignaroli). Le grandi firme dell'Ottocento italiano nelle raccolte civiche (catal.), Verona 1982, pp ...
Leggi Tutto
GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] Demanio, e dal 1826 ufficio alle dipendenze della direzione generale delle Pubbliche Costruzioni.
Nei primi tempi dopo il ritorno degli Austriaci, il G. ebbe un incarico di rilievo: l'esecuzione nel 1817 del suo progetto per la facciata di palazzo ...
Leggi Tutto
GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] Revoltella di Trieste), disegnò sia i moti del 1848-49 - che lo videro partecipe della difesa di Venezia contro gli Austriaci - sia la sollevazione dei contadini polacchi contro il dominio russo nel 1863.
Durante il lungo soggiorno a Venezia e anche ...
Leggi Tutto
CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] fumandato a Granada, mentre il GesùBambino dormientein un canestro di fiori fece parte delle opere d'arte mandate dai domini austriaci alla grande Esposizione di Londra nel 1851(Great Exihibition of the works of industry of all Nations…, London 1851 ...
Leggi Tutto
GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] nella caricatura (Torino 1966); 1914-1918. Cinquant'anni dopo. La prima guerra mondiale vista da caricaturisti americani, austriaci, belgi, danesi, francesi (Arezzo 1968); La caricatura internazionale durante la seconda guerra mondiale (Novara 1971 ...
Leggi Tutto
INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] dal vero della presa di porta Tosa da cui avrebbe tratto un grande dipinto, poi ricoperto nel momento del rientro degli Austriaci in Milano (Anelli, in Mazzocca, pp. 63-73). Nel 1860, a Torino, dipinse un Ritratto di Vittorio Emanuele a cavallo (già ...
Leggi Tutto
austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.