CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] dei pittori; nel 1800 (7 settembre) è nominato professore accademico nella classe degli architetti; è confermato nel titolo dagli Austriaci nel 1804 (3 settembre); nello stesso anno 1804 muore a Venezia e ben presto è dimenticato come accade agli ...
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FACCHINI, Zaccaria
Lea Marzocchi
Figlio di Antonio e di Maria Ferretti, nacque a Massalombarda (Ravenna) il 21 dic. 1751 (Meloni). Compì i primi studi a Bologna (Quadri, 1916). Nulla documenta questo [...] e il 1804, rivesti cariche pubbliche e partecipò, insieme con altri illustri concittadini, a delicati negoziati con generali austriaci e francesi. Fu membro della deputazione di Massalombarda durante la Repubblica Cisalpina e durante il Regno Italico ...
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CONTI, Cosimo
Caterina Bon
Figlio di Benedetto e di Giulia Cecchi, nacque a Firenze il 28 ag. 1825. Studiò prima all'istituto degli scolopi, poi alle scuole commerciali, mentre la sua formazione artistica [...] avanza dubbi il Durbé, per il quale si tratterebbe di un'avventura brigantesca di un gruppo di malviventi travestiti da soldati austriaci (1976, pp. 79 s.).
Fu proprio la scelta di questo tema a determinare l'enorme successo del dipinto del C., che ...
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ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] von Aachen; a Monaco sarebbe morto nel 1648 (o più probabilmente nel 1651).
Le sue medaglie raffigurano in prevalenza personaggi austriaci e boemi, e si notano per la giusta composizione, il senso decorativo, la piacevolezza dei rovesci e la finezza ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] . I lavori, interrotti nel 1814 (per la storia della prima fase cfr. Hubert, pp. 236-239, 408-411), furono ripresi dal governo austriaco solo nel 1826 e condotti a termine nel 1838 dopo la morte del C., con la dedica alla "pace".
Secondo la decisione ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] reggimento genio zappatori della divisione Mantova.
Dopo una lunga prigionia ospedaliera in Ungheria, ove conobbe giovani ingegneri austriaci, tedeschi e polacchi, che incontrerà nuovamente in seno al Movimento moderno, nel 1919 fece ritorno a Como ...
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DEL GIUDICE, Brenno
Marina Grassetto
Figlio di Vincenzo e di Giuditta Zuanelli, nacque a Venezia, secondo di sei fratelli, il 23 nov. 1888. A Venezia frequentò la regia accademia di belle arti dal 1901 [...] della tradizione locale, l'interesse per la manualità e per la sperimentazione di raffinati e stilizzati modelli austriaci.
In quello stesso periodo, insieme col cognato pittore Guido Cadorin, stabilì legami con gli artisti gravitanti attorno ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] , che recava sull'attico un bassorilievo dello scultore Villafranca, fu inaugurato nel 1799. Distrutto al rientro degli Austriaci, fu ricostruito al ritorno dei Francesi e vi fu aggiunto il bassorilievo della battaglia di Marengo; successivamente fu ...
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ABONDI (Abondio), Antonio
Filippo Rossi
Nacque a Riva del Garda (Trento), secondo un iscrizione posta sotto il suo ritratto inciso (1554) da M. Rota, nel 1538.Fu figlio non di Antonio Abondio, detto [...] poi quasi sempre, ottenendo favori ed onori da Massimiliano II e da Rodolfo II: il suo esempio ebbe largo influsso sui medaglisti austriaci. Nello stesso 1566 intraprese un viaggio in Olanda; tra il giugno 1571 e il marzo 1572 fu in Spagna alla corte ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] per lungo tempo a San Daniele (da dove nel 1848 inviava viveri e denaro ai difensori del forte di Osoppo, assediato dagli Austriaci), ma trascorse gran parte dell'esistenza nella natia Osoppo.
Il F. continuò a lavorare fino a tarda età (82 anni circa ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.