MESTRINO, Nicola (Nicolò). – Nacque a Milano nel 1748, come scrisse in una lettera del 18 ag. 1786 ai governatori dei Paesi Bassi austriaci (Fétis)
Silvia Gaddini
Non si conoscono i nomi dei genitori.
L’assenza [...] morte di questo, nel febbraio del 1786, la cappella venne sciolta. Dalla citata lettera del 1786 ai governatori dei Paesi Bassi austriaci, che il M. scrisse da Bruxelles, apprendiamo del suo tentativo senza successo di ottenere il posto di maestro di ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] corpi, uno dei quali si diresse verso la capitale, uno verso Capua e uno in Puglia, dove si era rifugiato il viceré austriaco, il C. era accanto al duca di Castropignano, che aveva la direzione del terzo corpo. La sua partecipazione alla guerra ebbe ...
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BELLUOMINI, Francesco
Ubaldo Tintori
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, presumibilmente a Viareggio (Lucca), e dovette appartenere a una facoltosa famiglia borghese (negli atti del processo, subito [...] della nuova Repubblica democratica, e alcuni giorni dopo eletto fra i cinque membri del direttorio esecutivo. Col ritorno degli Austriaci, di lì a pochi mesi, fu processato come principale imputato dalla reggenza provvisoria, ma assolto l'8 luglio ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] verso il litorale passando per Modena e Bologna. Infine la divisione Carrascosa si ritirò seguendo il litorale, più volte impegnata dagli Austriaci (dai quali ben due volte il C. si faceva sprprendere, a Cesenatico e a Pesaro, il 24 e il 28 aprile ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] G. M. dalle guerre di Spagna alla difesa del Vascello, Firenze 1882; A. Picozzi, Garibaldi e M.: episodio della guerra italo-austriaca nel 1848, Milano 1882; G. Pasini, La battaglia di Milazzo narrata dal generale G. M., Cremona 1883; J. White Mario ...
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ALBINI, Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Milano il 27 sett. 1827. Nel 1845 iniziò gli studi medici a Pavia, dove segui i corsi di anatomia di B. Panizza. Avendo preso parte alle dimostrazioni [...] fisiologia nell'università di Cracovia, e l'anno dopo conseguì l'ordinariato. Nel 1859, liberata la Lombardia dagli Austriaci, trascurando la brillante posizione conseguita, si dimise dalla cattedra di Cracovia e tornò in Italia, ottenendo la nomina ...
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ALBORGHETTI, Federico
Gianni Gervasoni
Nato a Mapello (Bergamo) il 2 apr. 1825, studiò medicina all'università di Pavia, ma dovette interrompere gli studi in seguito agli avvenimenti del '48. A Bergamo [...] , fra cui G. Agazzi era il suo braccio destro, l'A. condusse per due mesi un'aspra guerriglia contro il presidio austriaco della zona, tenendolo in scacco, finché la resistenza si rivelò impossibile e fu costretto a riparare di nuovo in Svizzera. Nel ...
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BORGIA, Tiberio
Bruno Di Porto
Nacque a Perugia, da nobile famiglia, il 3 luglio 1793. Come funzionario del Comune perugino, nel 1815 cercò, senza successo, di ottenere un alleviamento del tributo di [...] collegante le parti insorte dello Stato pontificio, disfatto però, nel corso dello stesso mese, dall'intervento dell'esercito austriaco. Il governo delle Province unite si dimise, infatti, il 23 marzo, nominando al proprio posto un triumvirato ...
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BOMPIANI, Adriano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma, da Domenico e Serafina Bernardini, il 15 ott. 1824. Ancora studente in legge, nel 1848 partecipò con i volontari romani, sotto il comando del generale [...] Durando, alla campagna contro gli Austriaci nel Veneto. Il suo nome ricompare, dopo la caduta della Repubblica, fra quelli degli aderenti al Comitato nazionale romano, organizzazione clandestina che, nata con l'intento di collegare i vinti del '49 ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] ecclesiastici, anche esenti, della regione. Ne derivò un contrasto tra la S. Sede e i poteri civili dei Paesi Bassi austriaci, sostenuti anche dal locale episcopato, che non era ancora risolto nel momento in cui il M. assunse le sue funzioni.
Buon ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.