CAPELLO, Pietro Paolo
Paolo Preto
Nacque a Gorizia (secondo il Codelli a Terzo d'Aquileia) il 1º luglio 1694 da Santo e Barbara Scagnetti. Terminate le scuole d'umanità, entrò nella Compagnia di Gesù [...] governo cesareo: tra l'altro si fece attivo sostenitore, assieme al padre Agostino Maria da Lugano, delle ragioni dell'Austria nella spinosa controversia per il vescovado di Gorizia. Il soggiorno romano gli offrì anche l'occasione per continuare i ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] vita elettorale attiva, in Germania e per alcun tempo in Francia e anche in Belgio, più continuatamente in Austria, appoggiando e talora frenando o sconfessando le tendenze politiche di partiti cattolici già fortemente radicati.
L’elemento veramente ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] , almeno parziálmente, una proposta di Maria Teresa, di istituire una diocesi separata per i territori già del patriarcato, ma soggetti all'Austria, con la nomina, quale vescovo in partibus, di un vicario apostolico, il B. già da un anno si trovava a ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...]
Fonti e Bibl.:Del C. abbiamo due relazioni: la prima è quella letta in Senato nell'aprile 1527 ed è stata pubbl. in Fontes Rer. Austr., s. 2, XXX, Wien 1870, pp. 1-4, e ristampata in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, II ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] , e fu subito coinvolto in una nuova controversia con la corte di Francia. Preso in ostaggio dai Francesi Giorgio d'Austria, arcivescovo di Valenza, come rappresaglia per l'assassinio degli inviati A. Rincon e C. Fregoso da parte degli Imperiali, il ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] alla città: i principi di Polonia Ladislao e Alessandro Carlo, Ferdinando II, granduca di Toscana, l’arciduca Leopoldo d’Austria e Odoardo Farnese, duca di Parma. Nell’aprile del 1627 fu nominato maestro di casa del pontefice, occupandosi anche ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] di Transilvania Sigismondo Báthory ed al matrimonio di questo, nello stesso anno 1595, con una principessa di casa d'Austria, figlia dell'imperatore Rodolfo II, un matrimonio che sanciva anche l'alleanza politica tra i due Stati. A completare ...
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ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] a Roma, dove morì il 27 marzo 1655.
Si hanno a stampa tre sue orazioni: due funebri, Delle lodi di Margherita d'Austria regina di Spagna...(Parma 1612), recitata nel duomo di Parma in occasione delle esequie fatte celebrare da Ranuccio Farnese il 5 ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] alle repubbliche di Lucca e Genova ad annunziare ufficialmente il matrimonio del principe Cosimo, suo figlio, con Maria Maddalena d'Austria. Eletto senatore nel 1622, fu inviato a Parma per le condoglianze a Odoardo Farnese per la morte del duca ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] dei poteri civili, mossi ovviamente da motivazioni di ordine squisitamente politico: abbiamo così gli interventi unificatori di Maria Teresa d’Austria (1777)50 e di Napoleone (1806)51.
Con la Restaurazione e per tutto l’Ottocento si torna a parlare ...
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