Scrittore e poeta spagnolo (Madrid 1580 - Villanueva de los Infantes 1645). Vissuto quando il grande impero spagnolo si andava sgretolando, lentamente nella sua compagine politica ma più rapidamente nella [...] etica cristiana, con il gusto della vecchia poesia.
Vita
Il padre, Pedro Gómez de Quevedo, era segretario della principessa Maria d'Austria, la figlia di Carlo V; la madre, Maria de Santibáñez, era dama della regina; e Q., sebbene rimase privo dei ...
Leggi Tutto
Scrittrice austriaca, nata a Vienna il 1° novembre 1921. Compiuti gli studî ginnasiali, ha seguìto alcuni corsi di medicina all'università e ha quindi svolto attività di lettrice presso la casa editrice [...] e astratta drammaticità e un fondo più pessimistico hanno invece i racconti riuniti in Rede unter dem Galgen (1952, in Austria; col titolo Der Gefesselte, 1953, in Germania), orchestrati tutti sul tema dell'uomo d'oggi, visto in termini di angoscia ...
Leggi Tutto
Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] perché traducibile con 'Malvagio della valle del dolore'? L'unica informazione certa è che fu poeta alla corte viennese del duca d'Austria Federico II di Babenberg (1219-1246). A quegli stessi anni, cioè tra il 1215 e il 1245, viene fatta risalire la ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] ). Altri scritti di tipo encomiastico furono la cantata L'annunzio, composta per celebrare l'ingresso a Parma di Maria Luigia d'Austria (in Poesie(, Parma 1816, pp. 55-59), e i versi solenni scolpiti nell'oratorio della rocca di Sala con cui nel ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] quella degli Accesi acquistò presto rinomanza soprattutto come oratore. Per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria scrisse un'orazione rimasta inedita; nel 1569 (un anno dopo il decreto di chiusura di tutte le congregazioni emanato ...
Leggi Tutto
CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] C. nel 1804 venne riammesso nell'esercito.
Egli partecipò nel 1809 alle campagne di guerra in Carinzia, in Ungheria e in Austria, nel 1810 alla spedizione di Lissa, nel 1811 alla guerra in Catalogna, distinguendosi negli assalti a Raab, a Tarragona e ...
Leggi Tutto
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] di Enrico: il De oppugnatione Gradiscana libri, sul conflitto che oppose tra il 1615 e il 1617 la Repubblica di Venezia e l’Austria, noto con il nome di guerra di Gradisca, e i Rerum Foro-Iuliensium ab orbe condito usque ad an. Redemptoris Domini ...
Leggi Tutto
Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] e diresse il giornale «Lo Scacciapensieri», la cui pubblicazione venne interrotta nel 1866 quando, in vista della guerra con l’Austria, accorse ancora una volta volontario agli ordini di Garibaldi e combatté a Vezza. La crisi di Mentana, nel 1867, e ...
Leggi Tutto
AVANZI, Giovanni Maria (Ioannes Marius Avantius)
Mario Quattrucci
Nacque a Rovigo da Iacopo Lorenzo il 23 ag. 1549. Apprese i primi rudimenti della grammatica da A. Riccoboni, giureconsulto e professore [...] della famiglia Gena, dalla quale ebbe sette figli, e dove conquistò la stima dei suoi nuovi concittadini. Ferdinando arciduca d'Austria lo invitò ripetutamente presso di sé come consigliere, ma l'A. mai si decise a lasciare Padova forse per l'età ...
Leggi Tutto
ZAJOTTI, Paride
Mario Menghini
Nato a Trento l'8 giugno 1793, morto a Trieste il 29 dicembre 1843. Studiò a Trento, poi frequentò i corsi di giurisprudenza all'università di Bologna (1811), pur continuando [...] politici contro gli affiliati alla Giovane Italia in Lombardia. E quando il Misley diede alla luce la celebre requisitoria contro l'Austria e il duca di Modena, lo Z. pubblicò la Semplice Verità opposta alle menzogne di Enrico Misley nel suo libello ...
Leggi Tutto