Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] in Italia, si trova di nuovo a fare i conti con la specificità della situazione nostrana, pur sembrandogli il «metodo austro-ungarico», cioè la «creazione di un tribunale amministrativo supremo» (p. 735), un obiettivo da perseguire. D’altra parte, il ...
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Conoscenza informatica della giurisprudenza e privacy
Enrico Consolandi
Principi della CEDU e della Costituzione impongono di dare pubblicità alle decisioni giudiziarie mediante archivi pubblici. La [...] questa non sia resa in pubblica udienza, cfr. C. eur. dir. uomo, 24.11.1997, Szucs c. Austria, Id., 24.11.1997, Werner c. Austria, § 45: secondo le quali il fatto che la decisione sia rinvenibile tramite i registri di cancelleria non garantisce il ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] di lì passò in Spagna. Rientrato brevemente a Colonia, nel 1676 intraprese un lungo viaggio attraverso la Svezia, la Danimarca, l’Austria, la Polonia e l’Ungheria. L’anno seguente visitò la Provenza, il Delfinato, la Savoia e ritornò in Italia, dove ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] negativi su investimenti e occupazione. Nella seconda opera criticò il razionamento delle divise estere da parte dell’Austria, che soffocava il commercio internazionale e svantaggiava le monete più deboli.
Entrambi i lavori – nel solco delle ...
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TESTAMENTI DI FEDERICO II
TTheo Kölzer
Sono noti due testamenti di Federico II: il primo, datato 1o maggio 1228, fu redatto poco prima della morte della moglie Isabella, deceduta ad Andria dieci giorni [...] , 10.000 once d'oro); 3. Il nipote omonimo di Federico, figlio di Enrico (VII), riceveva in feudo da Corrado i ducati d'Austria e di Stiria, come pure 10.000 once d'oro; 4. Enrico, figlio di Federico, avrebbe ottenuto o il Regno d'Arles o quello ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] 30settembre, a Granata, il C. concluse il fidanzamento, che non ebbe poi seguito, di Ercole d'Este con Margherita d'Austria. Rimase in Spagna sino all'autunno del 1527. L'imperatore lo aveva fatto cavaliere aurato e conte palatino.
Nel gennaio 1529 ...
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dogana
Giulia Nunziante
Il controllo delle frontiere
La dogana è l'ufficio che controlla il trasferimento da un paese all'altro di beni e persone o il luogo dove tale controllo è esercitato. Gli uffici [...] l'entrata in vigore della Convenzione ‒ sottoscritta da Italia, Belgio, Germania, Francia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna, Portogallo, Grecia, Austria, Danimarca, Finlandia e Svezia ‒ solo in caso di trasferimento di merci da e verso i paesi non ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] tradizione giuridica occidentale, anche se al loro interno la celebrazione risulta avere discipline differenti. In Francia, Olanda, Svizzera, Austria e Germania, per es., la cerimonia è pubblica e si tiene davanti a un ufficiale di stato civile, alla ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] riuscì ad affermarsi nella pratica. Le scritture camerali, già usate sin da epoca anteriore al sec. XVIII, specialmente in Austria, presso le aziende pubbliche, vennero primamente illustrate in una notevole opera comparsa a Vienna nel 1762 e dovuta a ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] ideologie (implicite e in molti casi anche esplicite) sui fini sindacali dei paesi del Nord Europa: cioè Austria, Repubblica Federale Tedesca, Olanda, Belgio, Danimarca, Svezia e Norvegia. I tratti comuni dei sindacalismi caratteristici di questi ...
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