Figlio (Berlino 1819 - Parigi 1878) di re Ernesto Augusto e di Federica di Prussia, divenne cieco nel 1840 in seguito all'errore di un chirurgo. Successe al padre nel 1851, e si trovò subito in conflitto [...] l'applicazione della costituzione del 1848, la sostituì con una più illiberale. Avverso alla Prussia, si schierò a fianco dell'Austria nella guerra del 1866 e perdette il regno, che fu annesso alla Prussia. Visse in esilio prima a Penzing presso ...
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Figlia (Vincennes 1619 - Parigi 1679) di Henri II di Borbone-Condé e di Charlotte-Marguerite de Montmorency. Sorella del Gran Condé, sposa (1642) di Henri II duca di L., fu amante del duca F. de La Rochefoucauld. [...] Fronda insieme al marito e ai fratelli, non esitando a rivolgersi alla Spagna per combattere Mazzarino e Anna d'Austria. Cessata la Fronda, dovette abbandonare ogni attività politica. In ultimo, aderì al giansenismo; alla sua morte, il suo cuore ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] al 1806, in Arch. stor. per le prov. napol., n.s., VII (1922), pp. 5-254, passim; Il Regno delle Due Sicilie e l'Austria, a cura di R. Moscati, Napoli 1937, ad Ind.; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli s.d. [1951 ...
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BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] Lurago fece da padrino al battesimo di una figlia, di nome Domenica. Subito dopo il matrimonio il B. dovette trasferirsi in Austria, dove fu assunto come "muratore comunale" a Bruck sulla Mur, in Stiria; nell'ottobre del 1606 lavorava al restauro di ...
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BORRO, Luigi
Luigi Menegazzi
Scultore e pittore, nacque a Ceneda (Treviso) il 29 luglio 1826. Analfabeta, venne mandato a Venezia su segnalazione del pittore Giovanni Demin: qui imparò a leggere e a [...] all'Accademia alla fine del 1842. Nel 1844 fu proposto dallo Zandomeneghi per una delle pensioni che l'imperatore d'Austria assegnava "agli studenti distinti ma poveri". Ottenne nel 1845 un sussidio triennale che gli permise di continuare gli studi e ...
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Hertzberg, Ewald Friedrich conte di
Politico prussiano (Lottin, Stettino, 1725-Berlino 1795). Direttore dell’archivio segreto (1750), per la sua vasta conoscenza della storia e della politica estera [...] perdita di favore presso il re e l’abbandono della politica di spartizioni da lui patrocinata a favore dell’Austria e della Prussia nella Convenzione di Reichenbach (1790) costrinsero H. a dimettersi (1791). Pubblicò, in difesa della politica di ...
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Giurista e uomo di stato (Castel Baronia, Ariano, 1817 - Roma 1888). Membro del parlamento di Napoli (1848), dopo la repressione borbonica si rifugiò a Torino, dove ebbe la prima cattedra di diritto internazionale. Deputato [...] ministero Depretis, quello degli Esteri. Fu artefice dell'adesione italiana al trattato di alleanza con la Germania e l'Austria-Ungheria (la Triplice del 1882). Nel 1885 si dimise per non aver potuto ottenere dalla Camera la maggioranza in favore ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] (21 ott. 1805) da quella inglese comandata da Nelson, ma N. assedia e batte gli Austriaci a Ulma (15-20 ott.), gli Austro-Russi ad Austerlitz (2 dic.) e impone la pace di Presburgo (26 dic. 1805: cessione di Venezia e altre terre austriache alla ...
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Ecclesiastico (Parigi 1738 - ivi 1821); vescovo di Langres (1770), fu rappresentante del clero negli Stati Generali: quivi caldeggiò la formazione di una Camera del clero e della nobiltà separata dal Terzo [...] 'ag. 1789. Avversò energicamente la costituzione civile del clero e, costretto ad abbandonare la diocesi, si rifugiò in Svizzera, Austria e Italia. Ritornò a Parigi nel 1814, e nel 1817 fu creato cardinale; poi ministro, con incarico di partecipare ...
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Pittore (Chropyn 1882 - Praga 1953). Personalità fra le più vivaci della cultura cecoslovacca del Novecento, fece parte del Gruppo degli otto e degli Artisti d'avanguardia, impegnandosi anche con scritti [...] contemporanee, la sua ricerca si inserisce con contributi originali nell'ambito dell'espressionismo e del cubismo. Patriota ardente, durante la prima guerra mondiale cospirò contro l'Austria; durante la seconda, fu dai nazisti internato a Buchenwald. ...
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