Patriota lombardo (Mapello 1825 - Bergamo 1887); segretario del comitato di guerra di Bergamo nel 1848, fece insorgere nel settembre di quell'anno, per incarico del Mazzini, le valli bergamasche; riparò [...] poi in Svizzera e in Piemonte, ove partecipò alla campagna del 1849 e si laureò in medicina e lettere. Amnistiato dall'Austria nel 1857, poté tornare a Bergamo ed esercitarvi la professione di medico. Nel 1859 si arruolò di nuovo con Garibaldi. ...
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Medaglista e scultore (Firenze 1520 - Roma 1590); fu dal 1556, insieme a suo fratello Giampaolo (1518-1582), al servizio di Cosimo I de' Medici, e dal 1585 a Roma al servizio di papa Sisto V. Eseguì numerose [...] medaglie tra cui quelle di Alfonso II d'Este, Cosimo de' Medici, Giovanna d'Austria. Tra le sue opere di scultura ricordiamo: l'Apollo (Firenze, Boboli); il busto di Francesco de' Medici (Uffizi); un bronzetto per lo studiolo di Francesco I in ...
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Mineralogista (Vienna 1795 - Dornbach, Vienna, 1871); allievo di F. Mohs, ne divenne poi successore come ispettore geologico a Vienna. Membro della reale e imperiale Accademia delle scienze di Vienna dalla [...] sua costituzione (1846), fondò e diresse l'Ufficio geologico (1849), presso il quale ebbero spunto e grande sviluppo le ricerche geomineralogiche in Austria. Compì studî sull'interferenza luminosa e sul dicroismo. ...
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Scrittore politico lombardo (m. 1817); il volume Della necessità del governo monarchico in Italia (1805) gli valse la nomina a consigliere di stato del napoleonico Regno d'Italia; fu quindi prefetto, presidente [...] del Consiglio degli uditori (1812) e, dopo la Restaurazione, consigliere di governo e delegato della provincia di Milano sotto l'Austria (1816-17). ...
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Uomo politico austriaco (Praga 1846 - Vienna 1920), fratello di Alfred; dapprima ufficiale e diplomatico, fu eletto (1878) deputato alla Camera dei rappresentanti austriaca; presentò nel 1888 un progetto [...] di legge per la scuola confessionale e fu tra i più influenti esponenti del conservatorismo cattolico austriaco. Fu (1906-18) presidente del Landtag dell'Austria Inferiore. ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] il F. acquistò una certa notorietà come cospiratore nella lotta contro l'Austria. Nel 1860 fece parte di un comitato, presieduto da Giovanni Visconti Venosta, con lo scopo ben preciso di aiutare i profughi veneti che - dopo il trattato di Villafranca ...
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Maresciallo al servizio dei re di Francia (Gotzlar 1696 - Chambord 1750). Figlio naturale del re di Polonia Augusto II, a quindici anni il padre gli consentì di arruolare truppe e costituire un reggimento; [...] entrò poi nell'esercito francese, e partecipò infine, col grado di maresciallo di Francia, alla guerra di successione d'Austria. Per le numerose vittorie Luigi XV gli concesse il titolo di maresciallo generale. Lasciò scritti sull'arte della guerra, ...
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Uomo di stato (Ried, Baviera, 1811 - Monaco di Baviera 1880), ministro degli Interni del regno di Sassonia (1848-49), fu poi ministro degli Esteri e presidente del Consiglio in Baviera. Sostenne un rafforzamento [...] della Baviera e degli altri stati minori nell'ambito della Confederazione germanica in modo da costituire un contrappeso all'Austria e alla Prussia. Per la sua politica reazionaria all'interno fu congedato (1859), ritornando al potere nel 1864. ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] la successione di Toscana: trattative che intercorsero fra la casa dei Medici e le potenze d'Europa, e principalmente l'Austria, nella prima metà del sec. XVIII. Di decisiva importanza per il destino della casa dei Medici venne considerata l'unione ...
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Patriota polacco (n. 1714 - m. Krasne 1800), vescovo di Kamenec Podol´skij (dal 1759), uno dei maggiori esponenti della Confederazione di Bar, che preparò insieme a K. Pułaski per la difesa della fede [...] a Parigi ebbe successo nelle trattative diplomatiche volte a convincere la Turchia alla guerra contro la Russia, e l'Austria alla neutralità verso i confederati nella loro lotta contro re Stanislao Augusto Poniatowski e i Russi. Tornato in Polonia ...
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