GUÉRIN, Robert
Luca Valdiserri
Francese, è stato il primo presidente della FIFA, fondata il 21 maggio 1904. Quel giorno aderirono alla neonata Federazione calcistica europea sei nazioni: Francia, [...] Spagna, Svizzera, Svezia, Danimarca e Belgio. L'anno successivo si aggiunsero Italia, Ungheria, Austria e Germania. Guérin, però, non riuscì a ottenere il suo scopo principale: convincere le federazioni britanniche a fare parte della FIFA e ...
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Teologo, polemista e riformatore religioso (Mantova 1501 circa - Stobnice, Polonia, 1574); fu uno dei più radicali esponenti del pensiero teologico cinquecentesco volto alla critica del dogma trinitario. [...] Prete cattolico, passò al protestantesimo a Padova, dove insegnava lingue; dovette quindi fuggire in Austria, poi in Svizzera: a Basilea pubblicò una grammatica ebraica (1547). Passò poi in Polonia, quindi, perseguitato come eretico e iconoclasta ( ...
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Scrittore austriaco (Vienna 1821 - Monaco di Baviera 1879). Dopo aver studiato filosofia all'università di Vienna, nel 1846 si dedicò alla pubblicistica politica. Nel 1848 dovette rifugiarsi a Monaco, [...] in Germania, donde tornò solo nel 1859. Critico ardimentoso della situazione politica dell'Austria, lasciò drammi (fra cui un Catilina, 1855), romanzi (Der Amerikamüde, 1856; Der Haustyrann, 1876; Das Schloss der Frevel, post., 1904); novelle ( ...
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Pittore (Costanza 1611 circa - ivi 1671). Fu a Milano (1640-55), dove lavorò con E. Procaccini il Giovane e risentì della pittura lombarda controriformata (affreschi in S. Eustorgio, in S. Lorenzo, nella [...] certosa di Pavia). Tornato in patria, eseguì dipinti per chiese dell'Austria, della Svizzera, della Germania meridionale. ...
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Storico austriaco (Fulnek, Moravia, 1846 - Graz 1936), prof. nella univ. di Graz (1893-1917). La sua attività di studioso è dedicata ai movimenti religiosi austriaci e boemi nei secc. 15º e 16º (hussiti, [...] anabattisti) e alla storia della Riforma e della Controriforma in Austria. Tra le opere: Hus und Wiclif (1884); Beiträge zur Geschichte der hussitischen Bewegung (1878-94, fascicoli 1-5); Die Reformation und Gegenreformation in den ...
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Figlia (n. 1115 - m. Neuburg, Vienna, 1143) dell'imperatore Lotario di Suplimburgo e di Richenza di Nordheim, sposò (1127) il duca di Baviera Enrico il Superbo. Nel 1129 divenne madre di Enrico il Leone. [...] Si sposò in seconde nozze (1142) con il duca d'Austria Enrico Jasomirgott. ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] olim per totum orbem libellus solertissimi dispersit Eugippii". Lo fu, a partire dal sec. X, anche in Baviera e in Austria.
La questione dell'attendibilità di quest'opera quale fonte storica ed agiografica ha portato nell'ultimo ventennio a una serie ...
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DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] della granduchessa di Toscana Maria Maddalena d'Austria-Tirolo, e da Margherita di Francesco Quaratesi.
Benché la famiglia di origine provenisse dai ranghi della borghesia professionistica (medici e giuristi), tanto il D. quanto il fratello ...
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Terzo figlio (Vienna 1557 - ivi 1619) di Massimiliano d'Asburgo, poi imperatore Massimiliano II, e di Maria d'Asburgo, figlia dell'imperatore Carlo V; fu educato a Madrid, mandatovi dal nonno Ferdinando [...] stessa della monarchia, con l'appoggio dei protestanti ungheresi, boemi, austriaci e moravi lo costrinse a cedergli l'Ungheria, l'Austria, la Moravia (1608). Eletto re d'Ungheria (nov. 1608) tolse al fratello anche la Boemia (1611) e ne divenne re ...
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Scrittore austriaco (Weidlingau, Vienna, 1896 - Vienna 1966). In seno alla tradizione della grande narrativa austriaca, assunse la singolare posizione di chi, controcorrente, rifiuta di ritenere il "taglio [...] del 1918" come determinante, se non in un ambito strettamente politico, per la storia dell'Austria, preferendo soffermarsi piuttosto sulla continuità dei valori culturali nell'ambito della vita quotidiana. Fautore del "romanzo totale", nel senso ...
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