CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] riprese la carriera concertistica in campo internazionale, e dal 1946 fu in Spagna, Cecoslovacchia, Svezia, Olanda, Germania, Austria, Finlandia e Danimarca, oltre che nei maggiori centri musicali italiani. Nel 1960 gli venne affidata la cattedra di ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] maggio 1709), Il sacrificio di Berenice (cantata, libr. di P. A. Del Negro, Vienna 28 ag. 1712), Il Bel Genio dell'Austria ed il Fato (dialogo, libr. di ignoto, Vienna, nov. 1723). Oratori: Oratorio di Santa Orsola (testo di ignoto, Vienna 1694), L ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] Nationalbibliothek, ms. 15798); Messa solenne di Requiem per l'esequie di Sua Maestà l'imperatrice regina Maria Teresa d'Austria (7 febbr. 1781. Ibid., ms. 16449); Responsori per la settimana santa (s. d., Ibid., ms. 15927); e ancora Messe ...
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LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] propria attività musicale e sociale. Nel 1914, allo scoppio della prima guerra mondiale, lasciò il Trentino, soggetto all'Impero d'Austria, e si rifugiò a Lugo di Romagna, dove rimase sino al termine del conflitto, rientrando a Trento alla fine del ...
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PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] : canzone cantata dal sig. Neri Baraldi. Poesia di Crescenti [Accademico Crescente, pseudonimo dell’arciduca Leopoldo Guglielmo d’Austria], London [1857]; La prece degli afflitti, per coro di soprani e contralti, London [1857]; The summer sunbeams ...
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BIANCHI (de Bianchi, Bianco, de Blanchis), Pietro (Pier) Antonio
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Nacque a Venezia circa il 1540. La prima notizia della sua attività di compositore è data nel 1572 dalla stampa del Primo libro delle [...] dopo la morte del B. continuò a Graz la predilezione per i musicisti italiani e quando Ferdinando II, eletto nel 1619 imperatore d'Austria, trasferì a Vienna la sua residenza, la cappella di corte di Graz fu in grado di ascendere al ruolo di cappella ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] Luigi, appena tredicenne, compose la cantata Il ratto d'Etruria, per voce sola e coro, che dedicò all'imperatore d'Austria Francesco I.
Alla morte del padre, non avendo altre fonti di reddito al di fuori dell'attività di accompagnatore al cembalo ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] in occasione delle nozze delle principesse Maria Teresa e Maria Luisa di Borbone con gli arciduchi Francesco e Ferdinando d'Austria. Per tre anni la G. fu protagonista incontrastata del S. Carlo, cantando in Zenobia in Palmira di Paisiello (30 maggio ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] polifonica in stile imitato seguita da passaggi violinistici. Spetta infine al B. anche il merito di aver introdotto in Austria il nuovo stile strumentale italiano e di aver consolidato la fama della scuola veneziana, offrendo con le sue opere un ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] in importanti teatri privati e pubblici, dal Portogallo alla Russia, dalla Germania alla Grecia, alla Spagna, alla Francia, all'Austria.
Operista fecondissimo, capace di assecondare i gusti e le inclinazioni di un pubblico molto vasto, il C. fu ...
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