INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] l'approvazione di Garibaldi penetrarono in Val Giudicaria nonostante l'armistizio, nel tentativo di sollevare contro l'Austria quelle popolazioni: l'azione fu poi bloccata dall'ordine di lasciare il Trentino cui Garibaldi dovette ottemperare.
Alla ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] Della sua produzione, che doveva essere più abbondante, ci restano in tutto sei sonetti, di cui cinque dedicati a Margherita d'Austria - che la F. aveva conosciuto durante una breve permanenza della principessa a Siena nel 1535 - e uno alla poetessa ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] di curare trascorrendo lunghi periodi di riposo sullo Stelvio e poi con i viaggi (a Parigi nel 1889, quando conobbe Zola; in Austria e in Germania nel 1891, e attraverso l'Italia, fino in Sicilia, nel 1892). Dal 1893 il C. tornò alla sua attività ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] didattico edito a Firenze dal settembre 1853 al novembre 1854. Con il riaccendersi delle ostilità con l’Impero d’Austria Paladini tornò a rivolgersi ancora una volta alle giovani generazioni pubblicando per i tipi di Le Monnier il racconto La ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] del sacro Imperio..., Colonia 1642; Pietro Paolo Torelli da Urbino, Quali presagimenti possono haversi delle presenti sconvolte dell’Austria, e della Spagna, e da i progressi de gl’eretici, et de’ Francesi..., Colonia 1643; Dottor Santa Maria ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] , il 29 ott. 1595 e il 5 genn. 1599. Fu replicata nello stesso luogo, per la visita dell'arciduca Ferdinando d'Austria il 6 giugno 1598.
Nel Giuoco della cieca ballano e cantano quattro ninfe, scherzando intorno ad Amarilli bendata. La ripresa dello ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] " presenti nella figura del protagonista, è improbabile pensare ad una tardiva conversione democratica del C., lodatore in versi dell'Austria e solito a definire la Rivoluzione francese come un evento che "su le rovine dei saggi governi si argomenta ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] . Pur di sottrarsi al dominio di Filippo IV la C. si dette alla Francia (1640-52) e appoggiò Carlo d’Austria contro Filippo V durante la guerra di successione di Spagna, il che comportò la soppressione delle sue istituzioni autonome.
Nel 18 ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] attraverso la soluzione dei suoi problemi concreti, nel quadro dell'Europa moderna? in un quadro confederale con l'Austria, senza l'Austria? Non si può negare che tutto ciò eludeva il problema politico italiano, quale era sentito e posto dagli ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] benessere commerciale. Per la verità il poeta non sempre si trovò ai ferri corti con le autorità che rappresentavano l'Austria, e anzi intorno al 1845, essendo governatore lo Stadion, prestò il proprio sostegno a un piano di riforme dell'istruzione ...
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