MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] (2 sett. 1761). Per quasi due anni viaggiarono per l’Europa centrale, toccando Svizzera, Germania, Olanda, Fiandre, Francia, Austria, Italia. Grazie a Garampi il M. entrò in contatto con il mondo culturale, ecclesiastico e politico europeo.
Frutto di ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] fatte dallo zar Pietro I quando, impegnato nella guerra contro la Svezia, aveva cercato l’alleanza della Polonia e dell’Austria.
La spedizione missionaria partì per la Russia nel 1732, quando il Prefetto di Propaganda Fide, card. Vincenzo Petra, e i ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] . Il giudizio che scaturisce dalla narrazione - avere obbiettivamente gli "Italici" fatto il gioco dell'Austria - è storicamente valido. La Memoria ebbe subito grande diffusione, nonostante la sorveglianza della polizia austriaca; oltre a ravvivare ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] e ritornò a Milano, ove gli fu tolta l'autorizzazione a insegnare. L'inazione e la povertà, a cui era costretto dall'Austria, non gli fecero venir meno la fede nella causa liberale e nazionale. Povero, infermo per un attacco di emiplegia che lo aveva ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] penetrazione verso il Danubio. Sconfitti, rimasero per altri due secoli sulla Bassa Elba. Nel 488 giunsero nel Rugiland (Bassa Austria); guidati dal re Vacone, passarono il Danubio (527-28) penetrando in Ungheria; all’epoca il loro regno comprendeva ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] che venisse posto in essere da un privato, a un principio di stretta legalità. Si tendeva a realizzare così anche in Austria, dopo l’esperienza francese, un’immagine che anticipava per molti aspetti quella dello Stato di diritto, di un ordinamento la ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] atteggiamenti di compromesso o peggio dì sottomissione nei riguardi della Sede apostofica, dì intesa con la Spagna e gli Asburgo d'Austria e dell'Impero, anziché cercare un avvicinamento con i principi o Stati che, come il duca di Savoia e il re ...
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Istituto giuridico internazionale che instaura una particolare relazione tra due Stati, uno dei quali assume l’obbligo di tutelare l’altro e di garantirne l’integrità territoriale, esercitando di fatto [...] l’integrità territoriale.
Generalmente il p. instaurava una relazione bilaterale tra due soggetti, ma si sono avuti anche esempi di p. collettivo, quale quello esercitato congiuntamente da Russia, Prussia e Austria sulla città di Cracovia (1815-46). ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] il duca, insieme con i figli Guglielmo e Ferdinando I accolse, nel loro "primo arrivo" alla corte monacense, gli arciduchi d'Austria Ferdinando, Carlo e Maria. Ed ospite del duca fu il F. I con la famiglia, mentre a Venezia infuriava la peste; un ...
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È l’organo individuale posto al vertice del Segretariato dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. È eletto dall’Assemblea generale su proposta del Consiglio di sicurezza. La durata della carica non è stabilita [...] -46), T. Lie (Norvegia; 1946-52), D. Hammarskjöld (Svezia; 1953-61), U. Thant (Birmania, attuale Myanmar; 1961-71), K. Waldheim (Austria; 1972-81), J. Pérez de Cuéllar (Perù; 1982-91), B. Boutros-Ghali (Egitto; 1992-96), K. Annan (Ghana; 1997-2006 ...
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