Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] presidenziale, ma certamente avvicina la soluzione progettata ai modelli di semipresidenzialismo temperato riscontrabili, per es., in Austria e in Irlanda. Non sembra, in effetti, possibile escludere a priori che il futuro presidente possa avere ...
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Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] a dimostrare che interessi analoghi esistono anche nell'altro Stato tedesco. Colloqui tra esponenti politici dell'Ungheria, dell'Austria, della RFT e della RDT, tenuti a Vienna, hanno fatto emergere - nonostante tutte le differenze ideologiche - l ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] il viaggio a Roma al seguito di Federico III egli aveva ricevuto dal papa la carica di legato apostolico per l'Austria, la Boemia, la Moravia e la Slesia, al fine di contribuire all'organizzazione della riscossa contro gli infedeli. Gli sforzi messi ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] , che a Roma avevano ritenuto opportuni. A un mese di distanza da quella firma scoppiava la crisi proprio tra l'Austria e la Serbia; e il papa avrebbe presto preso coscienza della sua scarsa possibilità di intervento con i canali diplomatici. Si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] che presuppongono la necessità di eterointegrare il codice secondo la visione del legislatore austriaco. E, d’altronde, anche in Austria, e nell’Italia austriaca, si sviluppa una tecnica di commento al codice molto vicina a quella francese, e questo ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] a cogliere con profonda intuizione le gravi conseguenze che il trattato di Parigi, stipulato il 1° maggio 1756 fra l'Austria e la Francia, avrebbe avuto sulla politica estera del Regno di Sardegna. Come si può leggere nella sua nutrita corrispondenza ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] del 1670, un successo anche se parziale. Notevole tatto imponevano gli intrighi di corte: la reggente Maria Anna d'Austria aveva affidato la direzione della politica spagnola al gesuita tedesco Nidhard. Contro la preminenza di uno straniero si levò ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] problemi di ordine storico-giuridico. Fu seguendo quest'interesse che nacquero i suoi primi scritti in onore della casa d'Austria, in difesa della funzione del viceré di Milano, sull'antichità della città di Napoli. L'opera che gli permise però ...
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Uomo politico (Troia 1853 - Roma 1931). Presidente del Consiglio (1914), su posizioni conservatrici, allo scoppio della Prima guerra mondiale passò da neutralismo a interventismo e promosse i negoziati [...] dapprima la neutralità, si orientò presto verso la persuasione che l'Italia dovesse agire. Intavolò pertanto trattative con l'Austria per la cessione delle terre irredente sotto il suo dominio; di fronte alla resistenza incontrata si volse verso l ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] , il pieno accordo tra la Francia e l'Italia (e quindi tra l'Italia e la Piccola Intesa, tra questa e l'Austria e l'Ungheria), le buone relazioni tra i diversi stati dell'Europa orientale, specie tra la Polonia e l'U.R.S.S., ambedue ormai legate ...
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