GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] italiani (secc. XIV-XVII), con aggiunte di G. Milanesi, III, Firenze 1876, scheda 233; E. Morpurgo, Gli artisti italiani in Austria, I, Roma 1937, pp. 67, 98, 131; M. Trionfi Honorati, Note sui maestri legnaioli, in Le arti del principato mediceo ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] , lasciando il figlio come sostituto nella direzione dei lavori. Del 28 maggio 1561 è una lettera del B. a Margherita d'Austria dove tratta della fabbrica del palazzo di Piacenza. Sempre nello stesso anno, il 6 giugno, per decreto ducale, il B. venne ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] lavori a fresco e a stucco condotti all'interno del palazzo Farnese di Piacenza, la residenza voluta da Margherita d'Austria, moglie di Ottavio Farnese (la costruzione era stata iniziata nel 1559). In particolare, i lavori per l'ornato plastico ...
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BATTAGLINO, Giulio
Roberto Cantagalli
Nulla di certo si sa sulla sua vita, tranne che per l'ultimo trentennio del sec. XVI, durante il quale fu agente al servizio dei Medici. Varie notizie su di lui [...] e il secondo segretario di Ferdinando quando questi divenne granduca. Furono essi, a quanto pare, ancor più che Giovanna d'Austria, a metterlo in luce presso il cardinale che, durante sette anni, si servì di lui come agente personale per delicate ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] a Firenze, dove collaborò con R. Griffini al giornale democratico La Costituente Italiana. In seguito all'amnistia concessa dall'Austria ai profughi lombardi, rientrò a Milano nell'inverno 1849 e riprese l'insegnamento privato; ma, nel marzo 1850, la ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] commissario di Pisa. Il 10 sett. 1625, grazie alla stima che si era guadagnato presso le due reggenti, Maria Maddalena d'Austria e Cristina di Lorena, che governavano il Granducato durante la minore età di Ferdinando II, ottenne la nomina a senatore ...
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ALIDOSI, Ciro
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1520 da Giulio e da Virginia Chigi. Dal cugino e tutore Cesare Alidosi fu affidato al duca di Firenze Cosimo I, alla cui corte visse col titolo di cameriere. [...] cavaliere dell'Ordine militare di S. Stefano. Nel 1565fu inviato in Baviera per accompagnare a Firenze l'arciduchessa Giovanna d'Austria, sposa di Francesco de' Medici, e l'anno successivo il duca lo incaricò di una missione presso Alberto Pio di ...
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ANFOSSI, Augusto
Anna Cirone
Nato a Nizza da Giuseppe Pietro nel 1812, si arruolò giovanissimo nell'artiglieria dell'esercito piemontese. Compromesso nei moti politici del 1831, emigrò in Francia ed [...] l'Egitto e l'Algeria; nel 1844 era a Smirne per raccogliere armi antiche, in cui commerciava. Viaggiò in Polonia, Ungheria, Austria. A Vienna venne a conoscenza dei movimenti politici che si preparavano nel Lombardo-Veneto; si recò a Venezia e di lì ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] dei quali fu poi affidato al comando di G. e del fratello Amedeo di Savoia; essi si avviarono verso Costantinopoli attraverso l'Austria e l'Ungheria seguendo i Tedeschi di Corrado III.
In seguito anche G. e Amedeo passarono ai suoi ordini e, mentre i ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] danaro, le speranze di riconquista del Regno si facevano di giorno in giorno più remote. I vari Stati, ultima l'Austria, finirono col riconoscere il Regno d'Italia ritirando da Roma i loro rappresentanti presso F.; il brigantaggio perse presto ogni ...
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