Patriota lombardo (Viggiù 1802 - San Francisco, California, 1861); nel 1821 aderì al moto piemontese; dopo un breve esilio in Spagna e nel Messico (dove partecipò a una cospirazione repubblicana contro [...] per prender parte al moto romagnolo, ma la spedizione fu bloccata sulle Apuane, e l'A. fu arrestato e consegnato all'Austria. Condannato a 20 anni di carcere allo Spielberg (1834), fu nel 1836 deportato in America, dove rimase fino alla morte, tranne ...
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Artom, Isacco
Uomo politico (Asti 1829 - Roma 1900). Nato da un’importante famiglia israelita, iniziò gli studi giuridici all’università di Pisa e, nel 1848, allo scoppio della prima guerra di indipendenza, [...] Cavour, una serie di articoli sulla stampa straniera per preparare l’opinione pubblica europea all’imminente guerra contro l’Austria e, tra il 1860 e il 1861, fu a Parigi dove partecipò attivamente alla discussione diplomatica sulla questione romana ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] padre, che lo impiegò come aiuto in alcuni lavori: nel 1780 nell'allestimento delle esequie per l'imperatrice Maria Teresa d'Austria; nel 1786 nella costruzione della sinagoga di Siena e successivamente, verso la fine degli anni '80, nell'ufficio di ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] ma non sostituì Aldrovandi in modo da lasciare che il C. fosse di fatto il secondo dell'ambasciata.La trattativa con l'Austria-Ungheria nei mesi cruciali della neutralità fu interamente condotta dal duca Avarna. Ma il C. non vi fu estraneo come unico ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] macedone, donde venne richiamato in patria come addetto al Comando Supremo, e dopo l'armistizio fu inviato in missione in Austria, in Ungheria e in Cecoslovacchia.
Il C. aveva manifestato ben presto un vivo interesse per la letteratura e le arti ...
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BOSCO, Francesco
Pier Giorgio Ricci
Non trevigiano, come lo credette il Liruti, suo biografo settecentesco, ma mantovano, com'egli stesso attesta in un carme all'amico A. Baratella, il B. fu letterato [...] cinque lettere del 1399 a Galeazzo Buzzoni (Archivio di Stato di Mantova, Carteggio di Mantovani, busta 2389); il poemetto De civitate Austria, conservatoci dal cod. Marciano lat. XIV, 287, cc. 185 ss., del sec. XVIII (copia a sua volta di un codice ...
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Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di Federico Guglielmo I e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio [...] quando sopravvenne la morte della zarina Elisabetta e l'ascesa al trono di Pietro III, grande ammiratore di F., che abbandonò l'Austria stringendo poco dopo un patto di alleanza con la Prussia, con la quale firmò la pace nel maggio 1762. Il 21 luglio ...
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Primo monarca spagnolo della dinastia di Borbone. Figlio (Versailles 1683 - Madrid 1746) del gran delfino Luigi di Borbone e di Maria Anna di Baviera; duca d'Angiò, fu designato da Carlo II morente come [...] . 1701, il suo avvento al trono diede origine alla lunga guerra di successione di Spagna durante la quale il suo rivale Carlo d'Austria riuscì a farsi proclamare re a Madrid (1706), ma che si chiuse con la vittoria definitiva di F. (paci di Utrecht e ...
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Pseudonimo sotto il quale è noto Johann Nikolaus von Hontheim (Treviri 1701 - Montquintin, Lussemburgo, 1790), storico e canonista. In De statu ecclesiae deque legitima potestate Romani pontificis liber [...] al papa il diritto di ingerenza nella condotta delle Chiese nazionali e influenzò la politica religiosa di Giuseppe II d'Austria e del granduca Pietro Leopoldo di Toscana nella seconda metà del Settecento.
Vita e opere
Studiò diritto a Lovanio sotto ...
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Uomo di stato britannico (n. 1690 - m. Londra 1763). All'assunzione al trono di Giorgio I (1714), aderì ai whigs capeggiati da J. Stanhope e da Ch. Sunderland. Contribuì con la sua azione diplomatica in [...] di stato per il Nord e praticamente primo ministro. Avverso alla Francia impegnata nella guerra di successione d'Austria, riuscì ad avvantaggiare l'Austria, pacificata con la Prussia e alleata con la Sardegna, alla quale diede un sussidio di 200.000 ...
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